ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
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Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] romanzi di S. Farina, Emilio De Marchi (Demetrio Pianelli, Giacomo l'idealista), Neera (Castigo, Teresa, Lydia), G. Rovetta (che parve chiudersi nel Settecento col Fray Gerundio di José Francisco de Isla), si dimostrò meno originale; ed è notevole che ...
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TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] sul colle di S. Andrea, e sulle pendici di S. Giacomo che guardano Muggia, mentre verso nord la città ha ormai raggiunto il mantenere l'unione con l'Austria, l'altro per l'unione alla Francia o all'Italia. Si può dire che in quegli anni si ponessero ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] e costruire invece a Genova alla Darsena, dove in quell'anno si apriva il primo bacino di carenaggio, un vasto deposito franco per il crescente movimento del naviglio mercantile. Altro progetto di legge fu presentato da Cavour il 28 febbraio 1857 per ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] , l'altare figurato di I. della Quercia, l'ancona del Francia e gli affreschi dell'Aspertini. Lungo il percorso già fatto o 1779), il violinista Filippo Manfredi (dal 1758 al 1777), Giacomo Puccini e il figlio Antonio, che fu l'ultimo maestro ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] sotto Enrico II. Fu inquartata sotto Edoardo III, che vi aggiunse i gigli di Francia. Sotto Giacomo I, rimanendo il primo e il quarto contraddistinti dai simboli di Francia e d'Inghilterra, furono aggiunti il leone rosso di Scozia nel secondo, e l ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] non fu questa primogenita linea dei B., quella che salì poi al trono di Francia. I destini più splendidi dovevano essere riserbati alla linea uscita dal terzogenito di Luigi I, Giacomo I (1342-1361), che ereditò il titolo più modesto di conte di La ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] -10); e anche nel sec. XV, alsaziani sono Giacomo Wimpheling, Sebastiano Brant, Geiler di Kaisersberg. Come nella pp. 38-40), l'art. 89 faceva obbligo al re di Francia di lasciare le predette città imperiali, nonché i vescovi di Strasburgo e Basilea ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] in Olanda, il Puget, il Girardon, il Coysevox in Francia, gli scultori decoratori della Baviera, della Svevia, di Würzburg, chiesa di Val-de-Grâce a Parigi, opera essenzialmente di Giacomo Le Mercier (1585?-1654; v.) che succedette al Mansart; ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] geologica ispirata alle geometrie della conchiglia di San Giacomo, simbolo della città, e a quelle dei tracciati + Scofidio, T. Williams e B. Tsien, Ch. Gwathmey o al franco-svizzero Tschumi (n. 1944) a New York. Quest'ultimo, molto attivo ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] religiose, e nella Spagna, la quale temeva che, irritato, Giacomo I, suocero di Federico V, desse agli Olandesi quegli aiuti Hannover 1904; A. Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la Maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lilla-Parigi 1920 ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...