FOUQUET (o Foucquet), Jean
Hélène M. Castell
Pittore e miniatore. Nacque a Tours verso il 1420, morì ivi verso il 1480. Benché tra gli artisti più apprezzati all'epoca di Carlo VII e di Luigi XI, quando, [...] giudaiche di Giuseppe Flavio che l'artista illustrò per Giacomo d'Armagnac, duca di Nemours, con numerose scene G. Lafenestre, J. F., Parigi 1905; H. Omont, Grandes chroniques de France, enluminées par J. F., Parigi s. a.; P. Durrieu, Les antiquités ...
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Isola nel Mar di Banda (Indie olandesi orientali) fra 3° 29' e 3° 48' S. e fra 127° 54' e 128° 25' E. La superficie è di 761 kmq. Si compone di due penisole separate dall'Istmo di Bagoeala, dalle coste [...] indignazione in tutta l'Inghilterra; tuttavia il re Giacomo I, che per la sua politica europea aveva allora l'Olanda, divenuta Repubblica Batava, pagò le spese della grande guerra franco-inglese; la seconda volta dal 1810 al 1814, quando cioè, dopo ...
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Poeta scozzese al quale nel 1500 fu decretato un assegno annuo come poeta di corte. Per ulteriori informazioni sulla sua vita (circa 1450-circa 1520), l'unica fonte che abbiamo sono i suoi scritti, che [...] corte di Giacomo IV, al cui servizio probabilmente viaggiò. Le trattative del matrimonio di Giacomo con Margherita ) nel genere delle famose contese medicee tra Luigi Pulci e Matteo Franco, era una contesa fra D. e il suo contemporaneo Kennedy, ...
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Pittore, operoso nel sec. XVII, figlio, forse, di quel Fabio, scolaro dell'Agricola che lavorò nel Milanese e che morì nel 1761. Dai documenti non risulta con certezza se Giacomo C. fosse bresciano o milanese. [...] oppressa dalla miseria, osservata con realismo sobrio e franco, con un senso di compassione velata di pessimismo Settecento, Venezia 1931, pp. 195-207); E. Calabi, Notizie su Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto, in Rivista d'arte, XVII (1935), pp ...
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Commediografo nato a Verona nel 1878. Si dedicò giovanissimo al giornalismo, collaborando all'Arena, e poi, dal 1913, come critico musicale, a La Sera di Milano, dove risiede. Ha scritto molte commedie: [...] moglie celebre (1923), il Letto di rose (1924), La Bambola di Francia (1925). La Sagredo (1926). L'A. ha scritto anche parecchi libretti via della finestra, per Riccardo Zandonai, e quelli per Giacomo Puccini, La Rondine, il Tabarro, Suor Angelica, e, ...
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Va sotto questo nome una Historia certaminis apostolici (o Historiae apostolicae), serie di racconti delle vite e missioni degli apostoli Pietro, Paolo, Andrea, Giacomo di Zebedeo, Giovanni, Giacomo d'Alfeo, [...] ad Atti apocrifi più antichi, purgati dalle tendenze ereticali. La compilazione è probabilmente opera di un ecclesiastico franco della fine del VI secolo.
Bibl.: Fabricius, Codex apocryphus Novi Testamenti, Amburgo 1700; Lipsius, Die apokryphen ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] nel Sacro Collegio dei cardinali Colonna (Pietro e Giacomo) che erano stati destituiti da Bonifacio VIII. fiorini d'oro (come avvenne in altra occasione anche per il re di Francia). Si deve comunque ricordare che C. V utilizzò come proprio il denaro ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 1616 il conte di Lemos lascia il governo di Napoli al fratello Francisco in veste di luogotenente e il 26 sbarca a Pozzuoli il nuovo Cesi, Giovanni Fabri) da affidare al discepolo Pietro Giacomo Failla, che si trasferiva nell'Urbe recando seco ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] tralasciò nulla: esercitò pressioni sui principi cattolici affinché intervenissero in tal senso presso Giacomo I; acconsentì all'invio di un agente del nunzio in Francia alla regina Anna, nell'estate del 1603; autorizzò il nunzio stesso a mantenere ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] primi onori" sino alla morte (1767) di un Giacomo Ganganelli cavaliere di S. Stefano. Fu il Ganganelli 26 sett. 1770), prima e dopo l'Assemblea del clero di Francia, che prese dura posizione contro la stampa "nociva". Atteggiamento confermato, ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
geometrile
agg. (spreg.) Ideato, disegnato da un geometra; troppo legato a tecniche di progettazione prive di una complessiva visione architettonica e paesaggistica. ◆ tra i possibili riferimenti, viene soprattutto da pensare alla folgorante...