SOMERS, John
Florence M. G. HIGHAM
Nato a Severn Stake, nel Worcestershire il 4 marzo 1651, morto il 26 aprile 1716.
Avvocato nel 1676, si dedicò in modo particolare al diritto civile e costituzionale, [...] avevano fatto istanza a Giacomo II di essere esentati dal leggere dal pulpito la sua dichiarazione d'indulgenza, con la di consiglieri che alla morte di Anna invitarono Giorgio I a venire in Inghilterra e nel gabinetto di quest'ultimo fu ministro ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] successi dell'imperatore Leopoldo contro il Turco. In una situazione così intricata, in cui anche in InghilterraGiacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, respinti da Luigi XIV. Partirono per la Francia Lavardin e ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] la tesi che "la difesa nostra e d'Italia sono la Francia, Inghilterra, Spagna", era logico attendersi - come 1042 e 1045.
35. Cf. in questo volume i saggi di P. Preto e Michele Simonetto.
36. Giacomo Nani, Viaggio in Italia, in Padova, Biblioteca ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] in questo momento in Inghilterra e in Francia Dal 1517 alla fine della Repubblica, Torino 1992 [Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII/2], p. veneta, 5/I, Il Settecento, Vicenza 1985, p. 88 (pp. 77-90); Piero Del Negro, Giacomo Nani e l ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato , da pastori provenienti dall’Inghilterra, una chiesa metodista e una occorreva iniziare una nuova battaglia «contro i… musulmani d’Italia» – come avrebbe commentato icasticamente ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] liberale, dato che per i trattati di alleanza il Parlamento o di Giacomo Durando a d’Italia dal 1871 al 1915, Laterza, Bari 1967.
M. d’Azeglio, L’Italie de 1847 à 1865. Correspondance politique, Didier, Paris 1867.
M. De Leonardis, L’Inghilterra ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] Giacomo nel nuovo Regno d’Italia, Lord Hudson (certo molto simpatetico verso la causa italiana), poté comunicare: «Non sono le mie simpatie per l’Italia, ma le mie simpatie per l’Inghilterra primi mesi del 1848 tutti i sovrani installati in Italia si ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] paese e l'Inghilterra, fra i Ducati di Borgogna e d'Angiò, ma anche più lontano fra il Regno di Cipro e quello d'Armenia o la sapienza teologica che per le sue doti diplomatiche: il cardinale Giacomo Fournier. Egli ottenne dal papa, sul letto di morte ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] ministro del Tesoro (governo Prodi e governo D’Alema, fra il 1996 e il 2000), Inghilterra, e non lo è. Ciampi dà un giudizio insieme realistico e fiducioso: vede i difetti, i socialista unitario dopo l’assassinio di Giacomo Matteotti (1924) e nel 1925 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] i grandi teologi del Medioevo (Alessandro di Hales, Alberto Magno, Bonaventura da Bagnoregio, Tommaso d nazionali (Francia, Spagna, Inghilterra). In Italia si svolge Giovanni da Capestrano (1386-1456), Giacomo della Marca (1394-1476), Angelo ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...