CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , ma soprattutto i testi degli ermetici, le opere di divinazione, di cabala e di magia. Nel corso di queste fervide letture, venuto in possesso del libello di un acre detrattore del Telesio, il giurista filosofante Giacomo Antonio Marta, allievo ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] dediti allo studio. Il trattato di E. non mancò di suscitare reazioni fra i rappresentanti degli Ordini esenti. Un esempio è costituito dagli scritti che il cistercense Giacomo di Thérines pubblicò durante il concilio, confutando in modo puntuale le ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 28).
Nel 1898, a parte minori interventi d'occasione, il C. compose i due saggi Le tre canzoni patriottiche di Giacomo Leopardi e Deglispiriti e delle forme nella poesia di Giacomo Leopardi, che, pur importanti per più di un risultato (la distinzione ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] eseguito nel suo nuovo studio privato in via S. Giacomo, dove s'era trasferito, cessata la pensione del Senato ab hic et ab hoc, XII, Torino 1934, pp. 95-112; C. I. Bernardi, La scuola pagnanese dei Torretto-Canova e la fortuna dei parenti poveri, ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] a B. la traduzione dei Secondi Analitici fatta da Giacomo Veneto nel sec. XII. Almeno dal sec. XI Laurentii Lydi De Ostentis, Parisiis 1823; In Top. Cicer., a cura di I. G. Baiter-I. C. Orelli, V, 1, delle Opere di Cicerone, Zurigo 1833; Due ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] di bibliografia e storia in onore di Tammaro de Marinis, Verona 1964, I, pp. 214 s.); A. Wilmanns, rec. a Masius, in Göttingische geleherte Anzeigen, 2 (1879), pp. 1478-1499; C. Braggio,Giacomo Bracelli e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] che al figlio minore Giovan Francesco, Marcantonio lasciò «li quadri di ritratti», fra i quali era quello del «quondam signor Giacomo avo, per mano di Tiziano», e Giacomo Doria, nonno di Marcantonio, era stato ritratto da Tiziano «in virtù di servizi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] una diversa edizione nel 1916.
Nel 1892, con S. Di Giacomo, il C. dava vita alla rivista Napoli nobilissima, che vanno ricordati quelli poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e il terzo e quarto ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] et religiosi", che il nunzio Giacomo Aldobrandini definisce "selvaggi o coniugati", 173 ss., 195 ss.; Rel. degli amb. ven., a c. di E. Alberi, s. 3, Firenge 1840-1855, I, p. 380; II, pp. 143, 249, 288-292 passim, 355 s.; III, pp. 292, 373, 374, 417 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 19 sett. 1425, il vescovo d'Urbino Giacomo Balardi alla dispensa, che questi prontamente rilascia l F. Borsi e altri, Roma 1976, p. 300; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-1990, I e II a cura di R. Fubini, III e IV a cura di N. Rubinstein, V e ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...