CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] al 1717-18 è l'Incontro al fiume Panaro di Giacomo Stuart con il principe Albani (Praga, Národni Galerie), (catal.), Milano 1964, pp. 104 s.; A. M. Matteucci, G. M. C., in I maestri del colore, n. 92, Milano 1965; D. C. Miller, in Art in Italy, 1600 ...
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MARENZIO, Luca
Paolo Fabbri
MARENZIO (Marenzi), Luca. – Nacque con ogni probabilità a Coccaglio (presso Brescia) verosimilmente nel 1553, da Giovan Francesco, «coadiutor nel studio» di un «procuratore» [...] – durante il carnevale – in casa di Giacomo Boncompagni, figlio naturale del pontefice Gregorio XIII. M. e John Dowland di Dublino, in Note d’archivio per la storia musicale, s. 3, I (1924), pp. 284-286; J. Orbaan, Notizie inedite su L. M., in Boll. ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] del XIV, Bari 1969, pp. 267 s s., 297 ss., 446 s.; A. Bon, La Morée franque, I,Paris 1969, ad Indicem;G. Coniglio, Rapporti tra Giacomo II di Aragona ed i principi di Taranto, in Studi di storia pugliese in on. di N. Vacca, Galatina 1971, pp. 45 ss ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] .
Lasciato il paese natale, il B. sostò a Milano, tra i nove e i quindici anni secondo il Baldinucci, cioè tra il 1608 e il 1614 Cinquecento con gli studi di Francesco da Volterra per S. Giacomo in Augusta e, parallelamente, lontano da Roma, con il ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] sul versante studentesco, poco anche su quello del contatto con i docenti (il solo che lo colpì profondamente fu il civilista fu dovuta all’insediamento, avvenuto a giugno, del vescovo Giacomo Lercaro, con cui aveva già stabilito un rapporto. Attorno ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] ).
Il suo rifiuto delle posizioni neoliberistiche – che in Italia lo portò a essere per anni fra i pochi critici di queste posizioni, come notava Giacomo Becattini (1985) – era fondato sull’osservazione che non l’eccesso di intervento o assistenza ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] Odoardo Fialetti, e il De excellentia et nobilitate delineationis libri duo, edito a Venezia nel 1611 per i tipi di Giacomo Franco: forse un tentativo di rinnovare la prassi della bottega veneziana, sicuramente un riconoscimento del valore dell ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] Varianti e altra linguistica..., 1970] e nel 1950 con La stilistica di Giacomo Devoto [in Lingua Nostra, XI, 1950, 2-3, pp. ), 224, pp. 7-61; G. Petrocchi, G. C., in Letteratura italiana. I critici, V, Milano, 1969 [1987], pp. 3801-3817; D.S. Avalle, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] classe a Londra presso la corte di S. Giacomo. Sebbene egli si fosse, occupato più volte nel edite in La corte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Ciamon, I (1828-1863), Torino 1935; II (1858-1863), ibid. 1936; IV (1866-1869), ibid. 1937; ...
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FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] " fino al 1623. Notizia interessante poiché P. Provedi ebbe una notevole influenza sull'opera di Gian Giacomo Conforto, architetto attivo a Napoli anche per i gesuiti (S. Francesco Saverio). Sotto la guida di quest'ultimo il F. iniziò la sua attività ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...