Famiglia bolognese, forse oriunda dell'Umbria; si elevò dal medio ceto, cui apparteneva, quando Cristoforo (1470-1546) sposò la nobile Angela Marescalchi. Nel 1572 Ugo divenne papa col nome di Gregorio [...] importanti nella Chiesa: Filippo (1548-1586), cardinale, Giacomo; Cristoforo (1537-1603), arcivescovo di Ravenna; Francesco ultima dei Ludovisi, ottennero nel 1682 i principati di Piombino e di Venosa. I discendenti aggiunsero al cognome B. quello ...
Leggi Tutto
Strukul, Matteo. – Scrittore italiano (n. Padova 1973). Cofondatore del movimento letterario Sugarpulp, che ispirandosi alle avanguardie statunitensi rappresentate da autori quali C. McCarthy, J. Lansdale [...] Un uomo al potere (2016), I Medici - Una regina al potere (2017), I Medici - Decadenza di una famiglia (2017) e La cripta di Venezia (2024). Tra le sue opere successive occorre citare, entrambe del 2018, Giacomo Casanova. La sonata dei cuori infranti ...
Leggi Tutto
Antonelli, Roberto. - Filologo italiano (n. Roma 1942). Professore ordinario di Filologia romanza presso l’Università di Roma La Sapienza dal 1985 al 2013, poi emerito, ha studiato origini e sviluppo delle [...] pubblicato, fra libri e saggi, più di duecento lavori, tra i quali il Repertorio metrico della Scuola poetica siciliana (1984) e il primo commento integrale al fondatore della lirica italiana Giacomo da Lentini (2008); autore, con M.S. Sapegno, ...
Leggi Tutto
Ramo della famiglia tedesca dei Hohenems (da un castello sovrastante il borgo di Ems o Emps), trapiantatosi in Italia e il cui nome, tradotto in Alta Ems, assunse poi la forma definitiva di Altemps. n [...] Dietrich (m. 1538), figlio di Marcus Sittich I, colonnello generale delle truppe di Carlo V, sposò nel 1529 Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro papa Pio IV). Dei loro figli Giacomo Annibale, conte dell'Impero (1560), sposò nel ...
Leggi Tutto
Orientalista, cosmografo cabalista (Barenton, Manche, 1510 - Parigi 1581). Al seguito dell'ambasciata di Francesco I a Costantinopoli iniziò lo studio dell'arabo, avendo già appreso da autodidatta l'ebraico [...] -Martin-des-Champs. Fra le sue opere, oltre alle traduzioni di testi della Cabala ebraica, all'edizione del Protovangelo di Giacomo (1552) e alla collaborazione all'ed. del Nuovo Testamento in siriaco (1555): Gramatica arabica (1538); De orbis terrae ...
Leggi Tutto
Attore italiano (n. Napoli 1973). Ultimati gli studi in Giurisprudenza, ha frequentato l’Accademia dei Filodrammatici di Milano prima di debuttare in teatro nell’Amleto di A. Calenda (1998). Sul finire [...] guadagnato grande popolarità e ricevuto i primi riconoscimenti. Senza mai abbandonare ) per poi recitare in pellicole quali I Vicerè (2007), Mine vaganti (2009), in fiction di successo Tango di libertà e I Medici, nel 2017 in Sotto copertura - La ...
Leggi Tutto
Pittore (Anversa 1593 - ivi 1678). A quattordici anni era nello studio di Adam van Noort, del quale sposò la figlia nel 1616. Nel 1615 era registrato nella gilda dei pittori di Anversa come acquarellista [...] realistico, di taglio sempre grandioso. Particolarmente noti sono i suoi quadri di genere (Il Re beve, Bruxelles, composizione larga e fastosa: La pesca miracolosa, Anversa, S. Giacomo; Martirio di s. Apollonia, ivi, chiesa degli Agostiniani, ecc ...
Leggi Tutto
Apostolo. Negli elenchi di Luca (6, 16) e Atti (1, 13) è ricordato all'undicesimo posto come G. di Giacomo: designazione che va intesa nel senso proprio di "figlio di" (come spiegano certe recensioni del [...] Zelote". Questo dimostra che l'identificazione di Giuda di Giacomo con Taddeo, come epiteto, è antica. In Giovanni non l'Iscariota" che domanda a Gesù come mai egli si mostri a loro (i discepoli) e non al mondo, e a cui Gesù risponde con un lungo ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Delia 1892 - Marina di Pietrasanta 1961); allievo della Scuola Normale Superiore di Pisa (1919-14), prof. universitario dal 1927, insegnò letteratura italiana nell'univ. di Pisa; direttore [...] (1915); Giovanni Verga (1919); Salvatore Di Giacomo (1921); I narratori (1923); Francesco De Sanctis e la ); Il tramonto del letterato (raccolta di saggi, 1960). Notevoli i suoi commenti a Boccaccio, Machiavelli, Manzoni, Foscolo e Leopardi. Diresse ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (Rotterdam 1649 - Londra 1685) di Carlo II d'Inghilterra e di Lucy Walters. Creato (1663) duca e cavaliere della Giarrettiera, sposò (1665) Anna contessa di Buccleuch, assumendo il cognome [...] in Inghilterra, fu coinvolto nella congiura di Rye House, ma rimase impunito. Alla successione di Giacomo (1685), M. di nuovo in Olanda trattò contro di lui con i profughi inglesi e scozzesi, organizzando un'impresa armata: sbarcò (11 giugno) a Lyme ...
Leggi Tutto
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...