SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] IIiI. . I. del card. I. S. e I. i, Modena 1777; id., Biblioteca modenese, IV, ivi 1783; A. Joly, Étude sur I . S., Caen 1857; P. Trump, S. als Pädagog, Schweinfurt 1890; A. Piazzi, La pedagogia di II. S., ivi 1912; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, i ...
Leggi Tutto
Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] la cultura umanistica, un autodidatta. Ebbe poi a maestri di diritto i professori di Tolosa: ma di questi non ricorda con gratitudine e del diritto vigente erano diverse. Altrettanto ebbe in odio i tentativi di sistemi di diritto romano.
Tra le ...
Leggi Tutto
Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] . di Baudry-Lacantinerie, Del contratto di matrimonio, I, p. 833; Le più recenti leggi francesi concernenti codice civile del Brasile, in Arch. giur., 1921; L'opera scientifica di Giacomo Venezian e Giampietro Chironi, in Riv. di dir. comm., 1922, ecc ...
Leggi Tutto
. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] unirono ad altre famiglie, quali i Piscicelli, i Tomacelli, i Bozzuto, i Latro, i Galeota, i Minutolo, gli Zurlo. Tutte di Manfredonia, partecipò alla battaglia di Benevento e - col fratello Giacomo - fu mandato al supplizio da Carlo d'Angiò, per aver ...
Leggi Tutto
Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] Tiberio de Mutis; fu discepolo affezionato e ammiratore di Giacomo Ercolano. Da lui ereditò l'amore per la il capitolo vaticano.
Dapprima, per meglio fissare i ricordi del passato, scrisse (dopo il 1558) i Supplimenti alli libri di Maffeo Vegio e ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Oriente. Qualche mese prima aveva ingiunto al re di Castiglia Enrico II di restituire all'Ordine i beni dei templari sequestrati a vantaggio degli Ordini di S. Giacomo e di Calatrava; Guy de Boulogne indagò sul valore dei beni dei tre Ordini, ma non ...
Leggi Tutto
DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] ci restituisce, al pari della bella incisione di Giacomo Franco nella prima edizione dei Responsa, e degli di Stato di Udine, Fam. nobili, 2). pp. 3-16; cfr. anche i Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1541 di Leonardo e Gregorio Amaseo e Gio. Antonio ...
Leggi Tutto
Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa, "Urbe", 45, 1982, nr. 5, pp. 169-77.
P
V. Cárcel Ortí, El archivo del nuncio en España, Giacomo Giustiniani (1817-1827), "Escritos del Vedat" (Torrente-Valencia), ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] che, insieme a Mondavio, venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; Sigismondo Malatesta fu costretto a Pio II. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, P. profuse tutti i suoi mezzi: si calcola che tra l'autunno 1463 e l'estate ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Roma 1975, pp. 20-2.
G. Annibaldi, Nuovo documento sulla lotta contro i fraticelli della Marca Anconitana, "Picenum Seraphicum", 13, 1976, pp. 326-29.
M. D'Alatri, Il ruolo di Giacomo della Marca nella repressione dei fraticelli, ibid., pp. 330-45.
M ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...