GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Pellegrini, quella di S. Giacomo degli Spagnoli, di S. Rocco, di S. Giacomo degli Incurabili, e ancora le 33, 46, 52, 63, 88, 96, 118, 121, 127, 187, 285, 370; R.I. Deford, R. G. and the madrigal in Rome, 1572-1599, diss., Harvard University 1975; T. ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] . für Musikwissenschaft, V(1889), n. 2, pp. 241, 243 s., 262; T. Wiel, I teatri venez. del Settecento, Venezia 1897, passim (v. Indice); S. Di Giacomo, Paisiello e i suoi contemporanei, in Napoli: Figure e paesi, in Opere, II, Milano 1955, p. 535; R ...
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PILATI, Mario
Renato Di Benedetto
PILATI, Mario. – Nacque a Napoli il 16 ottobre 1903 da Antonio, rappresentante di commercio all’ingrosso, e da Pasqualina Pacella, terzogenito dopo i fratelli Clemente [...] (1931), pp. 299 s.; Id., Alcuni aspetti della situazione musicale in Italia, I, ibid., V (1932), pp. 45 s.; A. Longo, M. P , Busto Arsizio 1985, pp. 952-954; R. Di Benedetto, Giacomo Saponaro, in Nuova Rivista musicale italiana, XXVII (1992), pp. 334 ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] il debutto nell'Arsace, G.F. Händel scrisse appositamente per lui i ruoli eponimi di Faramondo e Serse. L'anno seguente si spostò a trasportare, questa volta, direttamente nelle carceri di S. Giacomo, "benché fosse stato ammonito in segreto a dover ...
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INSANGUINE, Giacomo, detto Monopoli
Raoul Meloncelli
Nacque a Monopoli, presso Bari, il 22 marzo 1728. Il 19 genn. 1741 (1743, The New Grove Dict.) entrò nel conservatorio dei poveri di Gesù Cristo [...] IV, pp. 60, 62, 66, 68, 72, 124, 126, 128, 240, 242, 248; B. Croce, I teatri di Napoli, in Arch. stor. napoletano, 1891, pp. 283, 288 s., 318, 326; S. Di Giacomo, Paisiello e i suoi contemporanei, in Musica e musicisti, IX (1905), pp. 763 s.; E. Dent ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] : a Roma infatti, grazie anche al rapporto con il Fracassini, riaffiorano i pur mediati influssi del realismo di Courbet, e l'artista riesce ad di vita e il cui manoscritto, consegnato al Di Giacomo, è rimasto quasi tutto inedito ed è ora introvabile ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] sua Introduzione del sistema tetracordale; I tre coscritti (libretto di L. E. Bardare) rappresentata al R. Albergo dei poveri dagli allievi della scuola di musica, il 10 febbr. 1880; La fiera (libretto di S. Di Giacomo), rappresentata al teatro Nuovo ...
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ALFANO, Franco
Alberto Pironti
Nacque a Napoli, o meglio a Posillipo, come egli amava precisare, l'8 marzo 1876. Iniziò assai presto lo studio della musica, prendendo lezioni private di pianoforte, [...] l'incarico di terminare la partitura della Turandot di Giacomo Puccini, rimasta incompleta in seguito alla morte dell al teatro Carlo Felice di Genova il 3 febbraio 1909; ed. Ricordi); I cavalieri e la bella (3 atti, libretto di G. Adami e T. ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] musica con G. Masi, maestro di cappella a S. Giacomo degli Spagnuoli, diventando poi "laureato" alla Congregazione di Milano L'impostore, e l'anno seguente La vestale (Trieste) e I baccanali di Roma (Rossi, Venezia, teatro La Fenice, 14 gennaio 1816 ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] . Girolamo della Carità (fino al 1679) e a S. Giacomo e Ildefonso della nazione spagnola. Diresse pure musiche in S. Apollinare soltanto il Kyrie e il Gloria (oggi perduti). Dopo il 1724 i brani a molti cori diminuiscono. A detta di Helmut Hucke (1955 ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...