CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] ed usurparsi scambievolmente le funzioni, e le musiche". Tra i membri di tale commissione, della quale fece parte in seguito due atti Gioas, re di Giuda, sotto la direzione di Giacomo Orselli. Il libretto, stampato presso lo stesso ospizio, riporta ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] la sua piena padronanza nella pratica esecutiva del clavicordo. Carlo Spinola marchese di los Balbases promosse la pubblicazione dell'Op. I, Pensieri adriarmonici, una serie di sei concerti che furono stampati ad Amsterdam (1716-1719). Nel 1720 il F ...
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FRANCESCHINI, Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna nel 1650 circa da Giacomo e Giulia Maffei; fu fratello del pittore Marcantonio. Si dedicò giovanissimo allo studio della musica, rivelando [...] 1681, pp. 443, 445, 453; A. Groppo, Catalogo di tutti i drammi per musica recitati ne' teatri di Venezia dal 1637 al 1745, XLI (1969), pp. 37-46; F. Testi, La musica ital. nel Seicento, I, Milano 1970, pp. 306, 314, 359, 396 s.; O. Gambassi, La ...
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DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] Nel 1905, sull'esempio del fratello maggiore Giacomo entrò come convittore nel conservatorio di Parma, p. 168; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 247; B. Molossi, Diz. dei parmegiani..., Parma 1957, pp. 62 s.;La Musica, Diz., I, p. 502. ...
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DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] . Francesco) e all'abbellimento della cattedrale (S. Giacomo ebbe da lui un ricco portale in legno intagliato con lo pseudonimo di Verasio Zonagira, un vivace opuscolo contro i medici abusivi, Il nuovo anonimo all'anonimo Cantambanco, ragionamento ...
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PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] sia al Conservatorio di S. Maria dei Turchini sia alla Santa Casa dell’Annunziata, mentre Salvatore Di Giacomo lo ritrova tra i membri della Congregazione dei Musici della Città di Napoli fin dalla fondazione (avvenuta in S. Giorgio Maggiore ...
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COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] fino al giugno 1620. Dal 1612 ebbe come collaboratore Giacomo Razzi (cantore poi passato al servizio della S. Casa e poiché ogni canzone si compone di sette parti e sette sono anche i madrigali veri e propri, di cui uno in due parti, la raccolta ...
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BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] della scuola veneziana e fra i suoi allievi si segnalò in modo particolare don Giacomo Agnola, della chiesa di S l'elegante condotta delle voci e la profondità dell'espressione: i salmi Dixit Dominus con orchestra (1778), composto per la funzione ...
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DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] sostituito prima del 1704. Marco assicurò un'altra volta l'interim di maestro di cappella a S. Giacomo degli Spagnoli nel 1721 e 1722; i registri dei mandati degli anni seguenti non indicano il nome dell'organista.
Un Filippo appare come organista ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] il conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove tra il 1742 e il 1755 fu allievo di F. Durante ed ebbe fra i suoi compagni di studio P.A. Guglielmi, A. Sacchini e G. Sigismondo, al quale diede lezioni di canto.
Secondo il Policastro (p. 354), è ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...