DONADONI, Carlo Antonio
Sergio Cella
Nacque a Venezia l'11 ag. 1672, da una famiglia di mercanti. Entrò e fu affiliato al convento francescano di Rovigo; compì quindi il suo noviziato a Venezia e il [...] . Francesco) e all'abbellimento della cattedrale (S. Giacomo ebbe da lui un ricco portale in legno intagliato con lo pseudonimo di Verasio Zonagira, un vivace opuscolo contro i medici abusivi, Il nuovo anonimo all'anonimo Cantambanco, ragionamento ...
Leggi Tutto
PAGANO, Tommaso
Dinko Fabris
PAGANO, Tomaso (detto ‘Masillo’). – Compositore e organista nato a Napoli probabilmente intorno al 1630. Non si conosce alcun documento sui primi vent’anni della sua vita.
Secondo [...] sia al Conservatorio di S. Maria dei Turchini sia alla Santa Casa dell’Annunziata, mentre Salvatore Di Giacomo lo ritrova tra i membri della Congregazione dei Musici della Città di Napoli fin dalla fondazione (avvenuta in S. Giorgio Maggiore ...
Leggi Tutto
COSSA, Vincenzo
Bianca Maria Brumana
Nacque a Perugia da Giovanni Battista e da Agnese de Palla intorno al 1539-40. La famiglia vantava nobili e antiche origini, ma non godeva di condizioni economiche [...] fino al giugno 1620. Dal 1612 ebbe come collaboratore Giacomo Razzi (cantore poi passato al servizio della S. Casa e poiché ogni canzone si compone di sette parti e sette sono anche i madrigali veri e propri, di cui uno in due parti, la raccolta ...
Leggi Tutto
BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] della scuola veneziana e fra i suoi allievi si segnalò in modo particolare don Giacomo Agnola, della chiesa di S l'elegante condotta delle voci e la profondità dell'espressione: i salmi Dixit Dominus con orchestra (1778), composto per la funzione ...
Leggi Tutto
DE SANTIS (De Sanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] sostituito prima del 1704. Marco assicurò un'altra volta l'interim di maestro di cappella a S. Giacomo degli Spagnoli nel 1721 e 1722; i registri dei mandati degli anni seguenti non indicano il nome dell'organista.
Un Filippo appare come organista ...
Leggi Tutto
GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] il conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove tra il 1742 e il 1755 fu allievo di F. Durante ed ebbe fra i suoi compagni di studio P.A. Guglielmi, A. Sacchini e G. Sigismondo, al quale diede lezioni di canto.
Secondo il Policastro (p. 354), è ...
Leggi Tutto
COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] melodico e assume un carattere in funzione dell'armonia. I mottetti dell'opera quarta appartengono a quello stile di della cappella fu affidata all'agostiniano G. B. Guaraldi; Giacomo, battezzato il 9 giugno 1596, di cui si conoscono soltanto ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] pianoforte, Giacomo Carlutti per l'organo, Melchiorre Balbi per il contrappunto. A quindici anni si distinse per i primi comprensibile se si considera che tutta la sua opera rispecchia i caratteri dell'ideale ceciliano, ossia è concepita in vista di ...
Leggi Tutto
BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] a 2 parti, vide la luce a Venezia il 20 ag. 1586 presso Giacomo Vincenzi e Ricciardo Amadino con dedica al duca di Parma; l'opera fu , pp. 3-10; A. Einstein, The Italian Madrigal, Princeton 1949, I, p. 211; II, pp. 721, 754 ss.; W. Boetticher, Orlando ...
Leggi Tutto
DONINI, Agostino
Alessandra Campana
Nato il 22 apr. 1874 a Verolanuova (Brescia) da Giacomo e da Rosa Carrera, ebbe un'infanzia non facile, segnata dalla morte della madre e dalla scomparsa del padre [...] Banfi, A. D. alla luce di qualche ricordo, in Rivista di Bergamo, XV (1937), 4, pp. 4 s.; L. Migliavacca, A. D., in Musica sacra, I (1956), I, pp. 23 s.; 2, p. 55; 3, p. 87; A. Geddo, Bergamo e la musica, Bergamo 1958, pp. 283 s.; G. Bignami, in Enc ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...