BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] Conservò degli anni del collegio un buon ricordo, e gratitudine per i maestri gesuiti. All'uscita dal S. Luigi era stato persino e divenne familiare di quell'"angelo" che era per lui Giacomo III. Nel 1719, al tempo dello sbarco di Bristol, sperò ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] Thyssen) per l'analogo orientamento di gusto. Nel dicembre dell'anno 1499 l'artista affrescò i tre tondi delle volte di S. Giacomo Maggiore con i SS. Giacomo Agostino e Nicola da Tolentino, sul cui libro compare la datazione suddetta (Tosetti Grandi ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] (Alcune poesie di Ripano Eupilino, Londra, presso Giacomo Tomson, 1752). In realtà indagini recenti hanno e prose di G. P., con un discorso di Giuseppe Giusti, Firenze 1860; Prose, I-II, a cura di E. Bellorini, Bari 1913-15; Poesie, a cura di Id., ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] seconda e terza giornata furono affidate rispettivamente a Giacomo Puccini senior, maestro della cappella Palatina, e 23; n. 2: ibid., come op. 47, n. 4) e i dieci Minuetti ballabili, op. 41 (carnevale 1788). Ma nel 1787 terminò inspiegabilmente il ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] 1921 il D. conosceva a Novara il giovane ingegnere Giacomo Fauser che aveva messo a punto un metodo per ottenere 1934, p. 277, e Chi è? 1940, p. 351. Si vedano anche i giudizi di due testimoni come E. Conti, Dal taccuino di un borghese, Bologna ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] tedeschi" (ad A. Canova, 15 febbr. 1818, in Lettere, I, p. 114). La permanenza a Milano lo aveva comunque fatto entrare quello che nel febbraio 1817 gli fece conoscere la personalità di Giacomo Leopardi che da Recanati aveva inviato a lui, al Monti e ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] era a Mantova "a ordinare che se fazano a suo modo" i camini di Villabona. Ancora il L. è citato nella richiesta del 3 documento che attesta la lite fra il L. e il muratore Giacomo da Como relativa alla misurazione e al pagamento delle opere da lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] e le virtù, dove mai potrebbero rivolgersi i principi della scuola della filosofia umana e divina, se gli si sottrae lo stesso Aristotele? (Firpo 1951, p. 40).
In quello stesso 1587 il giurista napoletano Giacomo Antonio Marta mandava alle stampe in ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] che racchiude l’area massima così come la sfera, tra tutti i solidi aventi una data area della superficie laterale, è quello avente il vari collaboratori (fra i quali ci limitiamo a ricordare Marco Forti, Furio Honsell e Giacomo Lenzi) sono l ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] del suo soggiorno a Verona in occasione del suo matrimonio (1566).La pala Malipiero (con i Ss. Girolamo,Lorenzo e Prospero) in S. Giacomo dell'Orio, fu probabilmente dipinta per commemorare la morte di Girolamo Malipiero, nel dicembre 1572(Moschini ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...