Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] -germanico. Non è certo il caso di soffermarsi su questo fenomeno. Per i giuristi, o almeno per una parte di essi, guardare a Berlino o a alle figure di Vittorio Polacco (1859-1926) e di Giacomo Venezian (1861-1915). Il primo, che si impegnerà anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] dottrina del mos italicus: come affermava Iacopo (o Giacomo) Menochio (De praesumptionibus, coniecturis, signis et indicijs senesi», 1992, pp. 458-503; rist. in Id., Scritti, a cura di I. Birocchi, U. Petronio, 2° vol., Spoleto 1999, pp. 1049-94.
C ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 110 nota c; VI, pp. 56, 60-67, 142 (cfr. trad. E. Bollati, I, Torino 1854, pp. 571, 625; II, ibid. 1857, pp. 591-594, 634; III Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 849, 887 s.; Id., Il primo sec. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] es., per la legge di abolizione del contenzioso. Giacomo Macrì (1831-1908) la considerò in sintonia con della ragione» (cit. in D. Sorace, Il giovane Cammeo e i servizi pubblici, «Quaderni fiorentini per la storia del pensiero giuridico moderno», ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Aliotti, Epistolae et opuscola, a cura di G.M. Scarmalli, Arretii 1769, I, pp. 3, 251-253, 258-260; G. Cambi, Istorie, in Delizie degli ind.; M. Regoliosi, Lorenzo Valla, Antonio Panormita, Giacomo Curlo e le emendazioni a Livio, in Italia medioevale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] in specie a De Gioannis Gianquinto e a Meucci, ma anche a Giacomo Macrì (1831-1908) e a Saverio Scolari (1831-1893) –, la la nostra scienza era giunta a un punto morto, perché con i criteri che essa usava non si poteva realmente andare più oltre di ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
Si esamina lo stato dell’arte dell’impervio percorso di informatizzazione della giustizia in Italia, che ha vissuto nel corso dell’anno 2014 un momento cruciale. L’uso [...] , gli artt. 148 e ss. c.p.p.).
L’art. 16 ter individua i pubblici elenchi dai quali estrarre gli indirizzi di PEC, con la precisazione, contenuta nel co , I, 962; Di Benedetto, G., Scrittura privata e documento informatico, Milano, 2009; Di Giacomo, ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] da Polenta, da cui ebbe altri tre figli: Marsilio, Nicolò e Carlo Ubertino. Nel 1345, Giacomo succedette nella signoria di Padova e, per rafforzare i legami con le famiglie notabili della città, fece sposare il C. con Fina di Pataro Buzzacarini ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] dal C. a Padova nel 1435 in collaborazione con Giacomo Valser da Bussano). Dubbia è, infine, l'attribuzione Gymnasii Patavini ab a. 1406 ad a. 1450, a cura di G. Zonta-G. Brotto, I-II, Padova 1970, ad Indicem. Il Del Re (P. di C., dottore di verità) ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] Dolezalek non è che parte della Margarita. Dullio incontrò forse Carlo I in Piemonte e lo seguì nel Mezzogiorno; si sa che tra il di Belviso, allievo di Dino (S. Caprioli, Belvisi, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, VIII, Roma 1966, pp ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...