COSTITUZIONALE (App. II, 1, p. 702). Nella Appendice II sono già stati definiti sia la natura, sia i compiti, sia la composizione dell'organo previsto dalla Costituzione della Repubblica, entrata in vigore [...] nelle persone di Ernesto Battaglini, Emanuele Piga, Giacomo Russo, Antonino Papaldo e Augusto Ortona. Difficile della Consulta in Roma, e nell'ambito della sede sono riservati ad essa i poteri di polizia, né vi può entrare la forza pubblica se non ...
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QUEBEC (A. T., 129)
Herbert John FLEURE
Henry FURST
Herbert John FLEURE
Città del Canada, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), situata sulla riva settentrionale del fiume San Lorenzo, [...] odierna città di Quebec si crede fosse già stato visitato da Giacomo Cartier nel 1535, ma soltanto il 3 luglio 1608 la di circa 600 m. L'orlo è profondamente inciso da fiumi rapidi, tra i quali il Saguenay, che scorre tra rupi alte da 450 a 550 m ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] mercanti stessi, il re d'Aragona, come signore del paese, e i consoli cittadini di Marsiglia.
Ceduta nel 1349 la sovranità su Montpellier dal re aragonese di Maiorca Giacomo III al re di Francia Filippo VI, non si modifica sostanzialmente per questo ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] tutte le altre misure attuabili che possano alleggerire il peso schiacciante degli armamenti per i popoli amanti della pace".
Preceduta dalla dichiarazione di Palazzo San Giacomo, firmata a Londra il 12 giugno 1941, con la quale le potenze in guerra ...
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. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] con le navi di Malta, una vittoria navale nei Dardanelli contro i Turchi, anche nel 1676, e che fu eletto Gran Maestro dell scontarono poi con l'esilio.
Giovanni (figlio del già ricordato Giacomo) ebbe in feudo Policastro col titolo di conte per aver ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] IIiI. . I. del card. I. S. e I. i, Modena 1777; id., Biblioteca modenese, IV, ivi 1783; A. Joly, Étude sur I . S., Caen 1857; P. Trump, S. als Pädagog, Schweinfurt 1890; A. Piazzi, La pedagogia di II. S., ivi 1912; L. v. Pastor, Storia dei papi, IV, i ...
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Giureconsulto francese nato a Tolosa nel 1522, morto a Bourges nel 1590. Fu il più grande degl'interpreti delle leggi romane nel sec. XVI. Figlio di un agiato artigiano (che in Oléron, donde venne a Tolosa, [...] la cultura umanistica, un autodidatta. Ebbe poi a maestri di diritto i professori di Tolosa: ma di questi non ricorda con gratitudine e del diritto vigente erano diverse. Altrettanto ebbe in odio i tentativi di sistemi di diritto romano.
Tra le ...
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Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] . di Baudry-Lacantinerie, Del contratto di matrimonio, I, p. 833; Le più recenti leggi francesi concernenti codice civile del Brasile, in Arch. giur., 1921; L'opera scientifica di Giacomo Venezian e Giampietro Chironi, in Riv. di dir. comm., 1922, ecc ...
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. La famiglia Capece, detta in origine Cacapice, originaria di Sorrento, si trasferì in Napoli ai tempi di Manfredi. Fu perseguitata da Carlo I d'Angiò, sicché quelli dei suoi componenti che riuscirono [...] unirono ad altre famiglie, quali i Piscicelli, i Tomacelli, i Bozzuto, i Latro, i Galeota, i Minutolo, gli Zurlo. Tutte di Manfredonia, partecipò alla battaglia di Benevento e - col fratello Giacomo - fu mandato al supplizio da Carlo d'Angiò, per aver ...
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Nacque a Gerace; fu cappellano dell'arciconfraternita del SS. Sacramento nel 1561, e poi chierico beneficiato della Basilica Vaticana dal 1567. Venne a Roma, dove visse lungamente, con la protezione del [...] Tiberio de Mutis; fu discepolo affezionato e ammiratore di Giacomo Ercolano. Da lui ereditò l'amore per la il capitolo vaticano.
Dapprima, per meglio fissare i ricordi del passato, scrisse (dopo il 1558) i Supplimenti alli libri di Maffeo Vegio e ...
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push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...