CORRADO IV, re dei Romani, di Sicilia e di Gerusalemme
Gerhard Baaken
Nacque il 25 (o il 26) aprile del 1228 ad Andria in Puglia, secondogenito dell'imperatore Federico II e di Iolanda di Brienne, figlia [...] sottomesso il duca ribelle e dopo aver sposato Isabella d'Inghilterra, Federico II celebrò una solenne Dieta a Magonza, durante la quale l'arcivescovo Giacomo di Trani (che non era un sicuro sostenitore degli Svevi), e il cancelliere Gualtieri d'Ocra, ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] ammiraglio Binghs plenipotenzario del re d'Inghilterra (1719), eseguita a Quel destrier, con trombe lunghe e timpani; II, 14: Gemo in punto, con archi ora Berlin 1923, pp. 239-241; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori musicali di Napoli, I, ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] s.a., Lo scisma d'Inghilterra con la vita del D. scritta dal Bindi); Le Giacomo da Quaracchi, Peretola 1898; Lettere, a cura di G. Manuzzi, Firenze 1852; le rime del D , 333; s. 3, XIV, c. 103; XIV-II, c. 31; Auditore delle Riforma gioni, ad annos ( ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] d'Inghilterra da Roger Lovel, suo procuratore presso la Corte papale, si esprime al riguardo in tal modo: "Giacomo Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 465-66.
Salimbene de Adam, Cronica, II, a. 1250-1287, a cura di G. ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] la tregua tra Francia e Inghilterra (Ibid., II, ad Indicem). Particolarmente interessanti sono le sette lettere che il D. tra il settembre 154 violento composto per il re scozzese Giacomo IV (Ibid., epp. 280, 282). Il D. non si trattiene dal dare la ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] di Luigi IId'Angiò, conte di Provenza. Una volta liberato da Avignone, B. avviò una politica d'avvicinamento e riconciliazione Antequera della dinastia castigliana dei Trastámara, e Giacomo de Urgel, rappresentante della nobiltà locale molto ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] il trecentesco ser Giovanni e Giacomo Leopardi risultano, in ultima traduzione dall'inglese della Storia d'Inghilterra di T. B. Macaulay in Problemi ed orientamenti critici, II, Milano 1948, pp. 24-28; G. Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano 1949, p. 1128; ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] prova ne è la visita che il pretendente al trono d'InghilterraGiacomo Stuart fece il 1° settembre del 1743 allo studio oggi al Museo di palazzo Venezia a Roma (Santangelo, 19583 p. 381).
II C. morì a Napoli in casa del principe di Sangro il 12 ag. ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] per musica (Roma 1687), in cui veniva celebrata, ancora per incarico della regina, l'incoronazione di GiacomoII Stuart re d'Inghilterra (l'opera venne musicata da B. Pasquini).
Di là dalle componenti irrinunciabili di uno scritto encomiastico di ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] X alla scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il re era stato nominato auditor Camerae già da Giulio II e aveva lasciato il vescovato di Ascoli il , in cui il G., Giacomo Simonetta e Cristoforo Jacobazzi ebbero una ...
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