La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] proclamato santo da Pio II – il grande umanista Enea Silvio ulteriormente confermato nello studio di Giacomo Ponzetto e Ugo Troiano (2014 il grande poeta tedesco, che ben conosceva l’Italia dal Nord al Sud, abbia visto completamente giusto ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] riduzione' di un termine nel suo giusto posto, cioè l'eliminazione di una di Archimede fu tradotto nuovamente dal greco da Giacomo da Cremona, per ordine di papa Niccolò V dedicarla al sultano Maometto II, il conquistatore di Costantinopoli (inedita ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] un dio o da una dea (II 5-7); "mangiare cibo rubato" 7 (il Discorso della montagna); un insegnamento, come la lettera di Giacomo e il saggio per eccellenza. L'ignoto autore, convinto che ilgiusto è destinato a sopravvivere, invita a chiedere a Dio il ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] autorizza, il 19 sett. 1425, il vescovo d'Urbino Giacomo Balardi alla la Comunione degli apostoli di Giusto di Gand: quivi F 1976, p. 300; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-1990, I e II a cura di R. Fubini, III e IV a cura di N. Rubinstein, V ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] non solo, ché il Collalto va inserito a giusto titolo tra i primi -XVIII, in AA.VV., Storia della cultura veneta, 4/II, Il Seicento, Vicenza 1984, pp. 509, 522-523, 525 coltura di risera da’ nn.hh. Giacomo e Nicolò fratelli KK Foscarini del Carmine ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] giusto titolo essere considerato un esperto per il des Reginald Pole zu Kaiser Karl V. und König Heinrich II. (1553-56), a cura di H. Lutz, Tübingen in Italia, III, M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Lainez. Il governo (1556-1565), Roma 1964, pp. 38, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 'Italia; il marito, che aveva mandato in avanscoperta Giacomo Medici, la seguì il 15 aprile o gli pareva) giusto, e il rigetto appassionato di quel che giusto non era" (Della dopo vari incontri con Vittorio Emanuele II, il solo con cui gli premesse di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] .
Aristotele
I quattro tipi di cause
Fisica, Libro II, 3
Ciò stabilito, bisogna indagar sulle cause, quali serve a indicare l’utile e il dannoso, e perciò anche ilgiusto e l’ingiusto. E questo è Pietro Pomponazzi e Giacomo Zabarella, ma penetra ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] di Brienne. Ad Acri il vescovo Giacomo di Patti consegna alla di chi è nel giusto", dimenticando il potere di legare e provenzali storiche relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, II, Roma 1931, p. 94 (Elias de Barjols); pp. 41-42 ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] tra l'esercizio "giusto" della giurisdizione ecclesiastica , secondo l'immagine di Giacomo Giovanetti, "il linguaggio stesso dei liberali era piemontese del '21. Studi e documenti,II, Torino 1927, pp. 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a ...
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