BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] del conte Aldoino di Ischia Maggiore. Nel 1235 dovette sostenere il clero ed il capitolo palermitani che si Regno di Sicilia formato dal maestro giustiziere Enrico di Morra, da Giacomo, arcivescovo di Capua, da Tommaso d'Aquino e dall'arcivescovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] stato il ruolo di Montecatini, dove la collaborazione tra il presidente dell’azienda Guido Donegani e l’ingegnere chimico Giacomo Fauser come richiesto dalla componente socialista della maggioranza. In questo frangente, il CNEN fu uno snodo cruciale, ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] all'interno della parentela. Nel 1669, raggiunta la maggiore età, egli ottenne dal Senato milanese la divisione concessigli da Luigi XIV all'editore Thomas Guillain per venti anni. Il ritrovamento di un almanacco omonimo a Bruxelles nel 1724 e a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] % dei docenti insegnò in una sola università per tutto il corso della carriera, e la maggior parte del restante 20% si mosse solo una volta» notava il padovano Giacomo Zabarella (1533-1589) – uno dei più influenti aristotelici del 16° sec. –, il punto ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] Oberto (il capo del ramo familiare fino alla morte, avvenuta verso il 1255), entrambi membri del Consiglio maggiore. Già una Nicolosina Cibo. Tuttavia il D. certamente sposò (forse in seconde nozze) Isotta, figlia od erede di Giacomo [IV], marchese di ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] Il 4 dicembre morì il papa Giovanni XXII e il 20 dicembre venne eletto al soglio di Pietro il cardinale Giacomo Fournier, che assunse il . I contatti e le intese dell'E. con i maggiori esponenti della nobiltà locale e con i capi dell'opposizione ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] calzatura del destro per un futuro pellegrinaggio a San Giacomo di Galizia. Il 6 luglio era già di ritorno in Ferrara, pronto . 394-489; L. N. Cittadella, Notizie relative a Ferrara per la maggior parte inedite, Ferrara 1864, pp. 24, 96, 119, 174, 259 ...
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CALEPIO
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia dei conti di Calepio compare nei documenti con tale denominazione soltanto verso la fine del sec. XII (1195-1198). Le sue origini sono state finora oggetto [...] che si è comunque in presenza di una fitta rete di vassalli maggiori e minori, uniti spesso tra loro per matrimonio, di cui due naturali legittimati con il consenso dello stesso Nicolino, Marco e Giacomo. Di essi, il primo ereditò il feudo e tutte le ...
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DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] in una lettera il figlio Capo (questi, nominato nel 1420 scolastico e canonico nella chiesa di S. Maria Maggiore, il duomo, cioè, un l'altro". Eravamo preparati - scrive il 26 sera il D. ai cugini Giacomo e Girolamo Spilimbergo nel cui castello s' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] il Menone e il Fedone di Platone e il libro quarto dei Meteorologici di Aristotele. In questo contesto operò anche Jacopo (o Giacomo) da Venezia (m. dopo il Ruffo di Calabria (1200 ca.-1260 ca.), maniscalco maggiore di Federico II e poi di suo figlio ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...