Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] quel supremo fine [...] ch'è Iddio" (Giacomo Franceschini, Il prossimo congresso di Cultura religiosa, "Corriere della ., 19, 1944, p. 61. Stato personale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Veneta 15 agosto 1947 (Con brevi memorie storiche ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] caso utile ricorrervi.
40. Luigi Lanfranchi - Gian Giacomo Zille, Il territorio del ducato veneziano dall'VIII al XII secolo . Cf. E. Hlawitschka, Franken, pp. 125 SS.; A. Castagnetti, Minoranze etniche, pp. 79 s.
207. Ne rimane memoria in Conradi I. ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] ritenuto intendente di architettura.
Il 26 agosto 1517, comunque, Giacomo Corner risulta aver inviato un L'armonia e i conflitti, pp. 146 ss.
85. Howard Burns, Le opere minori del Palladio, "Bollettino del Centro A. Palladio", 21, 1979, pp. 23-24. ...
Leggi Tutto
Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] mostra che i consiliarii sono di regola i componenti del consiglio minore, nel numero di sei, quando esso è completo (159 " - di Malamocco Vecchia, avanti il 1107 (Luigi Lanfranchi - Gian Giacomo Zille, Il territorio del ducato veneziano dall' VIII ...
Leggi Tutto
Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] coesione dell’azione della Dc)101; la posizione di minoranza di Dossetti rispetto alla decisione della Direzione di appoggiarsi in parole aveva immediatamente reagito il cardinale Giacomo Lercaro (1891-1976), con il quale Dossetti aveva intrecciato ...
Leggi Tutto
Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] perché espressa dal leader di una minoranza, si è rivelata doppiamente vincente.
Il ruinismo oltre (e prima di) C. Ruini, Evangelizzazione e testimonianza della carità nel ministero del Cardinale Giacomo Lercaro, cit., p. 323.
113 C. Ruini, Chiesa ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] conservati, Giacomo Antonelli ebbe a riferire che «il Santo Padre approvò che D’Ondes Reggio e Cantù avessero accettato il mandato di gli intransigenti era considerato ad ogni modo un male minore rispetto ad un delitto più certo, quello di rinunciare ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Studio di Ferrara. Assieme al Tortelli, al Bessarione, a Giacomo da San Cassiano e a Lorenzo Valla, Gaza avrebbe formato quel gruppo affiatato da cui il Trapezunzio si vide messo in minoranza e costretto ad abbandonare Roma. Niccolò V affidò proprio ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Cipro e infine da Malta. Il suo sovrano sarebbe stato Tommaso Paleologo, il fratello minore di Giovanni VIII e di ., IV, pp. 32-45 e 255-258.
52 La lettera di Bessarione a Giacomo della Marca è edita in S. Lampros, Palaiologeia, cit., IV, pp. 255- ...
Leggi Tutto
Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] avevano il diritto di cittadinanza (un insieme che numericamente rappresentava a Venezia soltanto una netta minoranza) costituisse suoi riguardi.
Così ad esempio, nella sua relazione, Giacomo Soranzo, tornato dall'Inghilterra nel 1554, dopo aver ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
codice digitale
loc. s.le m. Complesso di norme che regolano la struttura, il funzionamento e i servizi informatici forniti dall’amministrazione pubblica. ◆ Primo esempio: si può risparmiare sul costo dei dipendenti pubblici. Certo, e anche...