GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] Salerno, e posseduto fin dal 1181 dal capostipite della famiglia Giacomo. Il G. nacque a Salerno o, meno probabilmente, a 7 marzo 1460, gli affidò l'ufficio di credenziere del fondaco maggiore e della dogana del sale di Salerno. Tale ufficio, forse ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ammessi nei parlamenti. da Ferdinando il Cattolico in poi i capitoli di Giacomo, convinti pienamente che le collette non poteano più regolarsi ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] scialba imitazione di quella greca. Probabilmente l’influenza maggiore fu quella di Leo.
L’Orazio lirico fu il mio Gönner”. Lettere di Giacomo Devoto a G. P. (1920-1942) nel volume miscellaneo Giacomo Devoto nel centenario della nascita, in ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] 1429) e 548 (9 ott. 1429), scritte a Giacomo Zilioli, nelle quali l'umanista veronese chiede accoratamente notizie di legge).
Il G. ebbe per maestri il padre e i fratelli maggiori, ai quali Guarino chiedeva fin da giovani di collaborare alla sua ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] dell'arte Lionello Venturi furono i due professori che esercitarono maggiore influsso sulla sua formazione: nell'uno, la scuola del ) e lo studio L'estetica e la critica di Giacomo Leopardi. I punti fondamentali dell'interpretazione del Levi, che ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] con il resto della famiglia. La sua vocazione per le lettere, condivisa con il fratello minore Giacomo, era però contrastata dalla madre e dal fratello maggiore Ercolano: ciò indusse i due giovani a fuggire di nascosto a Perugia per studiare, sebbene ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] Niccolò di Lello aveva nel 1456 moglie e cinque figli, il maggiore dei quali era una ragazza di tredici anni, mentre un Stagi nel poema Amazonida (Venezia 1501, c. 80v), il poeta Giacomo Filippo Pellenegra (Sonetti... del... Cornazano, ibid. 1502, c. ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] statuti della Mercanzia in tutte le attività delle arti maggiori e minori richiedeva la costante presenza dell'ufficiale nel la sua poesia In Claram versus, con l'epistola ad Antonio Giacomo Venier che la precede.
In Jaitner-Hahner, 1993, pp. 446 ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] il C. ne avesse altri due, di nome Antonio e Giacomo. Il C. fu spesso confuso con Antonio Settimuleio Campano, detto di una biografia del C.: a differenza di umanisti di maggiore rilievo, la sua opera era a disposizione del pubblico in istampa ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] giunse a Venezia, dove era ancora la famiglia del B., il fratello maggiore di lui Giacomo, esule da Bergamo per motivi politici con la moglie e otto figli (il maggiore di nome Giovanni). Per l'interessamento di Andrea Giuliano e Daniele Vettori, a ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...