DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] nome di Giacomo. Nel 1484 entrò nel convento domenicano di Gaeta, che apparteneva alla congregazione lombarda, dove assunse il nome per la riforma, servì comunque a una maggiore trasparenza dell'amministrazione.
Oltre alla grande responsabilità della ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] fatto di amore. Nei Satanae stratagemata del 1565 Giacomo Aconcio rilevava che i persecutori, non gli 1750 la Francia fu inondata da scritti sulla tolleranza, tra i quali il maggior successo toccò a quelli di Voltaire, pubblicati tra il 1763 e il ...
Leggi Tutto
Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] mettono in risalto il ruolo riproduttivo femminile; nella maggior parte dei casi sono disturbi legati alle funzioni riproduttive quelle forze maligne che agiscono, per usare l'espressione di Giacomo I d'Inghilterra, come 'carnefici di Dio'.
I culti ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] influssi e impulsi e di cui costituisce uno dei fattori maggiori» (Alberigo, 1988, p. 8). Sul piano personale 1988, pp. 7-10; Un vescovo e un popolo, in Bologna ricorda Giacomo Lercaro, Bologna 1991, pp. 7-30; L’amore alla chiesa: dalla riforma ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Scoti, confermati poi da Onorio III il 27 nov. 1226.
Ma l'opera maggiore del B. venne rivolta alla canonica di S. Andrea da lui fondata, cui del titolo dei SS. Apostoli e il maestro Giacomo de Carnario, canonico di Vercelli. Lasciò anche una ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , a favore del fratello Piero. Girato il vescovado di Pafo a Giacomo Pesaro, il 3 luglio 1495 il G. diventa "administrator" dell' per quanto insista, solo il 31 marzo 1500 inizia, in Maggior Consiglio, la trattazione della causa e solo in aprile, con ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] stimata pari a 500.000 scudi, sarebbe stata, infatti, "molto maggiore se si [fosse considerato] quel che ha speso in cumprar e soffrì dell'opposizione dei cardinali genovesi Domenico Rivalora e Giacomo Serra.
Il G. morì a Roma il 27 marzo 1621 ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] nella controversia anglicana, cioè sul giuramento richiesto da Giacomo I ai sudditi cattolici, il Suarez aveva Paris 1952, pp. 641, 642, 643 e n. 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai rapporti tra l'A. e il Suarez da R. de ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] . Nel frattempo (settembre del 1533) era succeduto a Giacomo Salviati nella carica di segretario pontificio, e in queste Francia furono, come il C. ammetterà nel 1567, il periodo "del maggior fervore, o per dir meglio furore" (Bruni, p. 60). Gli atti ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] e l’ambito d’azione circoscritto (11 gennaio). Ghislieri, confermato nel suo ruolo di inquisitore maggiore, fu infatti affiancato dai cardinali Francesco Pacheco, Giacomo Dal Pozzo, Bernardino Scotti e Rodolfo Pio; inoltre dovette firmare la sentenza ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...