GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] nel 1859 da Vogel, destinata all'altare maggiore della cattedrale di S. Flaviano a Recanati e Lia. Dipinti, Cinisello Balsamo 1997, pp. 25 s.), forse provenienti da S. Giacomo a Camerino, annesso a S. Maria in Via, ove nel 1925 Serra vide lo ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] respinto l'ipotesi che G. sia da identificare con quel fra Giacomo da Milano che, secondo la Cronica di Salimbene de Adam, accompagnò spesso attribuito anch'esso a s. Bonaventura, conobbe maggiore diffusione ed è tramandato in due diverse redazioni. ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] Pietroburgo.
La drammatica esperienza segnò una svolta nella vita di Giacomo. Pietro I si dimostrò infatti assai interessato ai suoi ai cappuccini, che i primi dovessero officiare la chiesa maggiore ed estendere la loro missione per tutto il tratto ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] dell'arte dello smalto translucido a Siena, attestato nei documenti dal 1322 al 1340 e quindi sensibilmente maggiore d'età rispetto a Giacomo. Tale connessione di parentela è ulteriormente confortata da almeno altri tre dati: il ripetersi del nome ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] Bovi, Castellano da Bassano, Rafaino Caresini e, appunto, Giacomo da Piacenza.
Lo scritto è introdotto da un denso versione, generalmente in forma più sintetica, ma con maggiori attenzioni allo svolgimento degli scontri militari, come implicavano i ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] storiografia locale, a partire da Conti (1627, p. 83) e da Iacobilli (1656), ritiene eseguito da G. anche l'altare maggiore della chiesa di S. Francesco, monumento nel quale fino al 1620 si conservarono le reliquie di G. (Margherini Graziani). Anche ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] a cura di G. Pacella, 3 voll., 1992); da esso per la maggior parte L. stesso trasse e rielaborò i centoundici Pensieri, pubblicati postumi (in Opere .
Risorse correlate
Achille Tartaro, Leopardi, Giacomo, in Dizionario Biografico degli Italiani, vol ...
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Poeta (San Mauro, od. San Mauro P., 1855 - Bologna 1912). Con la sua ricerca linguistica audacemente sperimentale, P. aprì la strada alla rivoluzione poetica del Novecento. Con la raccolta Myricae, la [...] non mancarono i sospetti, a lungo coltivati da Pascoli. L'anno dopo morirono la sorella maggiore, Margherita, e la madre, seguite dai fratelli Luigi (1871) e Giacomo (1876). Dal 1873, vinta una borsa di studio, Giovanni si era trasferito a Bologna a ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] dando così ragione a un costume tipicamente farisaico, sostenuto dai messi di Giacomo (cfr. Galati, 2, 11-14). Probabilmente P. fu anche , che risultano più diffusi in Occidente, dove è maggiore l'importanza di P. come fondatore della Chiesa di ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] con le storie di s. Cristoforo e di s. Giacomo mostrando, attraverso uno stile incisivo e un impianto compositivo museo di Capodimonte) vicina all'opera scolpita da Donatello per l'altare maggiore di S. Antonio a Padova, e l'Orazione nell'Orto (1455, ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...