MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] autorità laiche ed ecclesiastiche della missione di Giacomo Muti di preparare il ritorno del papa , 397; Id., Die Kanoniker von S. Giovanni in Laterano und S. Maria Maggiore im 14. Jahrhundert. Eine Prosopographie, Tübingen 1999, pp. 133, 184, 221 ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] C. riprese il suo posto nel Senato, acquistando sempre maggiore autorità, tanto da divenire, col titolo di vicecancelliere, perciò a Riva, insieme con il condottiero milanese Gian Giacomo Trivulzio, proprio per impedire, con ogni sorta di pressioni ...
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MARRÈ, Gaetano Giovanni
Riccardo Ferrante
– Nacque a Genova da Girolamo e Anna Caterina il 6 giugno 1771 (così dalla fede di battesimo allegata alla sua domanda di laurea presso il Collegium iurisperitorum [...] Rosalinda Galganetti, con cui ebbe due figli, Curzio e Gian Giacomo.
Nello stesso 1799 furono convocati i comizi per il rinnovo delle che avrebbe marcato profondamente il suo impegno scientifico maggiore, quella di giuscommerciale. In questi anni l’ ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] insieme con altri trentanove cittadini fu mandato a incontrare Giacomo e Giovanni Pepoli, vicari pontifici di Bologna; tale Italia di Carlo IV e pertanto fu approvata a larga maggioranza. Nell'aprile 1355 - in ricompensa dell'attività dispiegata fino ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...]
Negli stessi anni videro la luce a Napoli molti altri scritti, in parte indipendenti, in parte sezioni o sviluppi dell'opera maggiore (tutti i titoli specificavano che si trattava di testi nati dai corsi in una scuola privata, quasi a istituire un ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] ne avrebbe fatto naturalmente parte, ma poi il C., per il maggior numero di notizie che a un certo punto si trovò in mano, Siena. Nel settembre 1691 fu nominato segretario dal cardinale Giacomo Cantelmo, nuovo arcivescovo di Napoli. Tra le sue ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] nomina dell'eletto della "piazza" popolare. Annoverato fra i maggiori esponenti dell'emergente ceto civile, il D. svolse un ruolo a Roma e nel 1692 Innocenzo XII affidò al cardinale Giacomo Cantelmo, in qualità di ordinario, la celebrazione delle ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] apparato di note. Il progetto dottrinale di maggiore respiro fu però la redazione di un’opera «scienze utili» alle «scientifiche professioni»: la formazione universitaria di Giacomo Giovanetti, in Id., Saggi di storia del diritto penale moderno, ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] , decretorum doctor e canonico di Treviso, figlio di Giacomo de Carris, nominato vescovo di Recanati nel 1374.
Bologna, l’abbazia di Fonte Avellana e la basilica di S. Maria Maggiore a Roma. Pare sia stato legato pontificio a Genova e a Viterbo ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] consacrato da Innocenzo XII vescovo di Lettere, Giacomo, morto giovanissimo, Alfonso, futuro presidente degli membri ed al segretario del Collaterale, agli economi regi ed al cappellano maggiore; fu, perciò, tra i primi a chiederne la revoca, quando ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...