COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] , in particolare, sulla sua biblioteca e sulla nascita del figlio Giacomo.
Un secondo codice preso in considerazione dal Campana contiene quella che è ritenuta la sua opera maggiore, il commento ai Fasti ovidiani, che il C. depositò nella biblioteca ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] educazione del nipote. Nel 1617 il F. entrò nel Seminario maggiore di Milano: vi rimase nove anni, studiando il greco i migliori auspici: proprio nel 1646, infatti, il conte Giacomo Zabarella il Giovane aveva fatto dono alla Libraria dello Studio di ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] le dottrine platoniche; mentre Arese, presidente del Senato e maggiormente introdotto nella vita politica milanese, gli procurò nel 1661 infine - a seguito della morte del segretario Giovanni Giacomo Ivagnes -, con decreto del 12 luglio 1666, cominciò ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] soprattutto e quasi esclusivamente dal Supplementum Chronicarum di Giacomo Filippo Foresti e dal Fasciculus temporum di Rolewinck volgare e lingua classica che caratterizza ogni periodo di maggiore vitalità linguistica. Sia l'Antidotum sia l'Apologia ...
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CASTELVETRO, Giacomo
Luigi Firpo
Nacque a Modena il 25 marzo 1546 da Niccolò, banchiere, che era fratello maggiore del celebre Ludovico, e da Liberata Tassoni. Nella sua casa le idee della Riforma protestante [...] sopra un mulo, in due ceste", il C. e il fratello maggiore Lelio lasciarono Modena per raggiungere a Ginevra l'ammirato zio. Per Ludovico; allora forse invalse l'uso di designarlo come Giacomo il Vecchio per distinguerlo da un omonimo e oscuro cugino ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] sul retto, cioè il poeta di epitaffi, che costituiscono la maggior parte della sua produzione poetica. Nelle Vite dei santi (Bologna, sfumò in fretta, perché pochi anni dopo il figlio Giacomo chiese e ottenne dal cardinale legato Guido Ascanio Sforza ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] Olimpia Malipiero, Giacomo Barbaro, Marcantonio Martinengo, Giacomo Contarini, Lucia 6 (1588-1600), c. 129r; 7 (1600-06), c. 128r; Ibid., Libri delle proposte del Maggior Consiglio, regg. 2 (1565-86), cc. 146r, 192v; 3 bis, c. 25r; Ibid., Grazie ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] della morte.
Il M. morì a Ferrara il 7 marzo 1536.
Allievo dell'umanista Battista Guarini, da lui stesso definito il maggiore dei suoi maestri (Epistolae, XIV, 4), e di Francesco Benzi (ibid., I, 2), il M. si inserisce attraverso questi personaggi ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] battaglia di Lepanto in 109 ottave. Dedicatario dell'opera è Giacomo Alagón y Cardona conte di Sorris in Sardegna. Sono poesie in lingua sarda e una in catalano.
Se l'opera maggiore del L. si è meritata nella critica moderna il giudizio stroncatorio ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] all'Accademia Tiberina nel 1835 intitolata Alcune pagine della mia vita (Cametti, Un poeta..., p. XIII), il cui maggiore interesse consiste nel dettagliato resoconto della genesi della Cenerentola.
Fonti e Bibl.: Roma Bibl. nazionale, Mss. A. 44 ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
liberalconservatore
agg. Di orientamento politico liberale e conservatore. ◆ Il quadro politico europeo appare, se non ribaltato, assai modificato, nelle sue linee di fondo, dall’esito del voto di ieri. Restano tredici governi nazionali su...