La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] significativa affermazione. Nuovo impulso venne dal vescovo Giacomo Maria Radini Tedeschi, che, fra l’altro una loro unità d’intenti, anche operativa, sulle questioni di maggiore rilevanza civile e religiosa67.
La rottura dell’intesa fra i partiti ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] sei emissioni della zecca di Arles; dal 335 è presente con maggiore assiduità anche presso altre zecche. Rarissimo è anche un bronzo del evangelica: Mosè ed Elia sono in figura umana, Pietro, Giacomo e Giovanni sono sotto le specie di agnelli. Ma, ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] congregazione. Alle dieci, messa cantata dall’altare maggiore con degli a solo dolorosi del povero vecchio nella periferia, cit.
108 Dalla chiusura della presentazione del cardinale Giacomo Lercaro a F. Connan, J.-C. Barreau, La parrocchia del ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] .
Dal codice di Camaldoli alla Costituente
Il maggior contributo degli amici del sostituto alla ricostruzione democratica i quali i due cardinali arcivescovi di Bologna e di Genova, Giacomo Lercaro e Giuseppe Siri. L’unico laico a tenere catechesi fu ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] se non lungimirante di un diplomatico come il cardinale Giacomo Antonelli, segretario di Stato dal 1849, divenne il «Sillabo», chiedendo pareri, che furono a quanto sappiamo per la maggior parte positivi. Una nuova commissione, il cui perno fu il ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] stesse forme che essa avrebbe assunto, le reazioni furono in maggioranza improntate a una certa freddezza e a volte anche a fastidio , Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del card. Giacomo Lercaro, Bologna 1984, pp. 65-70.
10 Ricavo i ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] un documento nel quale si chiedeva al concilio una maggiore e più incisiva azione verso i poveri da parte La povertà in Italia, Milano 1982, p. 39 segg.
13 Il padre Giacomo Cusmano e la sua opera, Atti del I Convegno di studi cusmaniani (Baida, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] dinastico in atto. In questa prospettiva devono essere visti gli incontri di G. con i maggiori esponenti della fazione angioina, fra i quali Giacomo Caldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, principe di Taranto ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] l'arcipretura dell'importante e ben dotata collegiata di S. Maria Maggiore di Pieve di Cento; circa negli stessi anni il canonicato nel venne armata una flotta affidata al vescovo di Ragusa Giacomo da Recanati. A Roma si continuava a discutere sull ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] a Lombardi e Virginio Rotondi dell’aprile del 1951 sul tema «maggiorare il governo di Roma sui vescovi» ritorna la questione. Pio , e interviene più volte sulla Dc e su Moro48. Giacomo Lercaro si fa interprete dello stile pastorale di Giovanni XXIII, ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...