GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] più severo del Commercio scolpito da Ercole Drei.
Nel 1924, immediatamente dopo il delitto, modellò il busto di GiacomoMatteotti; ma l'opera venne collocata presso la Camera dei deputati soltanto nel secondo dopoguerra. Avverso al regime fascista ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] che concludevano la marcia su Roma. Nel 1924, durante la crisi seguita al rapimento e all’assassinio di GiacomoMatteotti, sostenne la tesi della ‘seconda ondata’ fascista che avrebbe dovuto completare la conquista dello Stato e cancellare ogni ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] durante la crisi politica del 1924-25 seguita al rapimento e all’omicidio del deputato socialriformista GiacomoMatteotti). Nel quadro della progressiva ripresa in mano, da parte di Mussolini, della variegata ‘galassia’ fascista (proseguita ...
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ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] e Alfredo Misuri, della devastazione dell’abitazione di Francesco Saverio Nitti e, infine, dell’assassinio di GiacomoMatteotti.
L’assassinio di Matteotti rappresentò la rovina politica di Rossi. La necessità di allontanare da sé i sospetti indusse ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] segretario dell’Ufficio II della Camera. Investito dalle polemiche tra gerarchi seguite al rapimento e all’assassinio di GiacomoMatteotti (giugno-agosto 1924), rimase vicino a Mussolini.
Ormai uomo del regime, nel dicembre 1927 Polverelli entrò nel ...
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SERENA, Adelchi
Enzo Fimiani
– Nacque nell’allora Aquila il 27 dicembre 1895 da Giuseppe e dall’emiliana Vincenza Bulgarelli, secondogenito dopo Ida e prima di altre tre figlie: Diva, Dora e Maria.
La [...] in Abruzzo, che ebbe uomini di governo (come Giacomo Acerbo, principale manovratore del regime nella zona, al quale listone’ fascista. Durante la crisi seguita all’assassinio di GiacomoMatteotti, nel 1924, guidò la delegazione dei notabili che ...
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TREMELLONI, Roberto
Mattia Granata
TREMELLONI, Roberto. – Nacque a Milano il 30 ottobre 1900 da Enrico e da Piera Chiodi, in un contesto di relativa povertà.
Si avvicinò all’attività politica dal 1916, [...] e Claudio Treves, si avvicinò definitivamente all’ideale socialista, iscrivendosi nel 1922 al Partito socialista unitario di GiacomoMatteotti. Si avviò precocemente al giornalismo, collaborando con periodici quali La Sera, La Giustizia e Critica ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] del principe che si stava recando ad una cerimonia ed esplose al suo indirizzo un colpo di pistola, inneggiando a GiacomoMatteotti e alla libertà. Il colpo andò a vuoto ed il D., subito raggiunto dalla polizia, venne immobilizzato e duramente ...
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RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] rosso, si concretizzò, raccogliendo sintomi di risveglio morale riaffiorati nelle masse lavoratrici dopo il delitto di GiacomoMatteotti (1924), nel tentativo di favorire intese interconfederali. Lo sforzo, in parte ripagato con la resistenza del ...
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MORSELLI, Giovanni
Gianfranco Petrillo
– Nacque il 7 marzo 1875 a Concordia di Modena, oggi Concordia sulla Secchia, in provincia di Modena. Il padre Augusto, medico condotto, apparteneva a una famiglia [...] anno fu eletto presidente della Società di chimica industriale. Quando, in seguito alla crisi aperta dal delitto di GiacomoMatteotti, il sindaco Luigi Mangiagalli fu costretto a un rimpasto della giunta, Morselli accettò la carica di assessore ai ...
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pistola fumante
loc. s.le f. In senso figurato, prova certa e obiettivamente verificabile. ◆ a prescindere da ogni pregiudizio, è legittimo e forse anche doveroso osservare che il video di Osama bin Laden desta più di una perplessità. Le immagini...
fotoracconto
(foto-racconto), s. m. Racconto per immagini, basato sulla sequenza di fotografie che illustrano un episodio. ◆ In «cattedra» Diego Surace, fotografo ed autore di libri, spiegherà i «segreti» dell’immagine: dal come evitare gli...