DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] del principe che si stava recando ad una cerimonia ed esplose al suo indirizzo un colpo di pistola, inneggiando a GiacomoMatteotti e alla libertà. Il colpo andò a vuoto ed il D., subito raggiunto dalla polizia, venne immobilizzato e duramente ...
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RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] rosso, si concretizzò, raccogliendo sintomi di risveglio morale riaffiorati nelle masse lavoratrici dopo il delitto di GiacomoMatteotti (1924), nel tentativo di favorire intese interconfederali. Lo sforzo, in parte ripagato con la resistenza del ...
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MORSELLI, Giovanni
Gianfranco Petrillo
– Nacque il 7 marzo 1875 a Concordia di Modena, oggi Concordia sulla Secchia, in provincia di Modena. Il padre Augusto, medico condotto, apparteneva a una famiglia [...] anno fu eletto presidente della Società di chimica industriale. Quando, in seguito alla crisi aperta dal delitto di GiacomoMatteotti, il sindaco Luigi Mangiagalli fu costretto a un rimpasto della giunta, Morselli accettò la carica di assessore ai ...
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VECCHINI, Aldo
Alessandra Staderini
VECCHINI, Aldo. – Nacque ad Ancona l’11 febbraio 1884 da Arturo, un penalista molto affermato, e da Amelia Bandini.
Laureato in giurisprudenza, da Ancona si trasferì [...] , dal punto di vista professionale, nel 1926, nel processo di Chieti contro gli autori del delitto di GiacomoMatteotti, a differenza di altri penalisti che avevano rifiutato l’incarico, accettò di difendere Augusto Malachia, autista della macchina ...
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SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] proletaria milanese e al tentativo di affiancarle un centro di documentazione sul movimento operaio intitolato a GiacomoMatteotti: una breve esperienza che si chiuse definitivamente nel dicembre 1925 per decreto prefettizio. Ormai impossibilitato a ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] suo gesto fungesse "egregiamente da diversivo" per distogliere gli attacchi dalla persona dì Mussolinì (Arch. centr. dello Stato, GiacomoMatteotti... p. 364), ma al tempo stesso sembrò avvertire iì timore di essere ucciso e volle pertanto cautelarsi ...
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VOLPI, Albino. –
Mauro Canali
Nacque a Lodi il 21 settembre 1889 da Carlo. Il nome della madre è ignoto.
Volpi era falegname ma, pluripregiudicato per reati comuni, il 25 ottobre 1910 fu condannato [...] .
Il 21 maggio 1924 Volpi entrò formalmente nel piano criminale messo in atto dalla Ceka per eliminare il deputato GiacomoMatteotti, segretario del Partito socialista unitario. Volpi venne infatti convocato da Dumini a Roma, dove giunse il 22 maggio ...
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SICHIROLLO, Giacomo
Gianpaolo Romanato
– Nacque ad Arquà Polesine (Rovigo) il 17 aprile 1839 da Andrea e da Maria Piva. Il padre era muratore.
Studiò nel seminario di Rovigo, un istituto periferico, [...] proprio spazio in contrapposizione al socialismo, sempre egemone nel Polesine (Rovigo è la provincia di Nicola Badaloni e GiacomoMatteotti). Fra i giovani cresciuti alla sua scuola emerse soprattutto Umberto Merlin, poi tra i firmatari dell’appello ...
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TORRIGIANI, Domizio
Fulvio Conti
– Nacque a Lamporecchio (Pistoia) il 19 luglio 1876 da Luigi, possidente, e da Augusta Tesi.
Nel 1906 la famiglia (l’11 agosto 1879 era nato un secondo figlio, Arturo [...] Rossi, capo dell’ufficio stampa del governo, in cui si denunciava il diretto coinvolgimento di Mussolini nell’assassinio di GiacomoMatteotti. Nel luglio del 1924, poi, si recò a Parigi per prendere contatti con Ricciotti, Peppino e Sante Garibaldi ...
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TROILO, Ettore
Enzo Fimiani
TROILO, Ettore. – Nacque a Torricella Peligna (Chieti) il 10 aprile 1898, primo dei cinque figli di Nicola, medico condotto del paese sotto la Majella, e di Teresa Melocchi, [...] di Milano nel 1945), maturando un rigoroso antifascismo.
Nel gennaio del 1924 tornò a Roma, impiegandosi nella segreteria di GiacomoMatteotti, su referenza di Turati, e in uno studio legale. Si iscrisse al Partito socialista. Dopo l’assassinio di ...
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pistola fumante
loc. s.le f. In senso figurato, prova certa e obiettivamente verificabile. ◆ a prescindere da ogni pregiudizio, è legittimo e forse anche doveroso osservare che il video di Osama bin Laden desta più di una perplessità. Le immagini...
fotoracconto
(foto-racconto), s. m. Racconto per immagini, basato sulla sequenza di fotografie che illustrano un episodio. ◆ In «cattedra» Diego Surace, fotografo ed autore di libri, spiegherà i «segreti» dell’immagine: dal come evitare gli...