PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] i vari teatri del Nord all’insegna di Rossini (ma a Padova, 19 luglio 1817, partecipò al debutto di Romilda e Costanza di GiacomoMeyerbeer), si concentrò per un biennio sul teatro S. Carlo a Napoli (1818-20), dove l’incontro con il suo compositore d ...
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SICILIANI, Francesco
Franco Carlo Ricci
– Nacque a Perugia il 3 marzo 1911 da Domenico, di origini calabresi, direttore della Società Reale Mutua di assicurazioni, e da Dirce Matricardi, di Rieti.
Domenico, [...] (edizione integrale, in lingua originale e in una serata, 1960), Fidelio di Ludwig van Beethoven (1960), Gli Ugonotti di GiacomoMeyerbeer (1962).
A causa di tensioni emerse nel 1965-66 con i dirigenti della Scala, non più libero nella sua attività ...
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NAUDIN, Emilio Clodovaldo
Piero Faustini
NAUDIN, Emilio Clodovaldo. – Nacque a Parma il 23 ottobre 1823 da Giuseppe e da Margherita Leoni.
Il padre, parmense di origine francese, grazie al buon nome [...] .
Il 28 aprile 1865 all’Opéra di Parigi fu il primo Vasco da Gama nell’Africaine, il grand opéra postumo di GiacomoMeyerbeer, il quale aveva concepito su misura di Naudin la parte dell’eroe e gliel’aveva destinata con una clausola nel testamento ...
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RIMINI, Giacomo
Giancarlo Landini
RIMINI, Giacomo. – Nacque a Verona il 26 marzo 1888 da Riccardo, ebreo di ascendenza sefardita, che fu anche presidente della Comunità ebraica di Verona, e da Giulia [...] e Claudia Muzio) e al Carlo Felice di Genova; in quell’anno prese parte alla storica riesumazione degli Ugonotti di GiacomoMeyerbeer all’Arena di Verona e fu Falstaff al Maggio musicale fiorentino sotto Victor De Sabata. Nel 1935 cantò al Comunale ...
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WALDMANN, Marie Catharina
Marco Beghelli
WALDMANN, Marie Catharina (in arte Maria; nota anche con il nome da sposata Massari Waldmann). – Nacque a Vienna il 19 novembre 1845 in una famiglia di umile [...] già dal 1866 le venne richiesta ripetutamente Azucena nel Trovatore di Giuseppe Verdi, dal 1867 Fidès nel Prophète di GiacomoMeyerbeer, il tutto – secondo l’uso dell’epoca – eseguito in traduzione. Lasciando Wiesbaden dopo tre anni di attività (con ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] o ad Alessandria d’Egitto. Dotato di un’ottima voce di basso, debuttò in patria nel 1870, nell’Africana di GiacomoMeyerbeer al teatro Comunale di Trieste. Nel carnevale successivo cantò alla Fenice di Venezia nel Don Carlo di Giuseppe Verdi (Grand ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] esemplari (tra gli altri) di Giovani Paisiello, Domenico Cimarosa, Niccolò Zingarelli, Wolfgang Amadé Mozart, GiacomoMeyerbeer, Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti, Vincenzo Bellini e Felix Mendelssohn.
Era ben consapevole dell’importanza storica ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] di Pietro Mascagni, dove cantò in Cavalleria rusticana e in Zanetto. Fu poi al São Carlos di Lisbona con L’africana di GiacomoMeyerbeer e La Gioconda. Nel marzo 1903 debuttò all’Argentina di Roma nell’Otello di Verdi con Tamagno. Nel gennaio si legò ...
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ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] tutto tocca a fare a me solo» (28 dicembre 1852, a proposito del primo allestimento italiano del Profeta; in GiacomoMeyerbeer: Briefwechsel, V, 1999, p. 720); annotazione interessante, in quanto all’epoca era di solito il poeta teatrale a farsi ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] oltre al C., l'oboista John Parke e il violoncellista Giacomo Cervetto. Nel 1180, anche su consiglio del sopranista Gaspare fu a Berlino, dove impartì alcune lezioni al giovane G. Meyerbeer e accolse come discepolo Ludwig Berger; fu poi a Dresda, ...
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