Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...]
I suoi testi più significativi furono stesi in periodi di minore impegno politico, dato che, come egli stesso dice a G. Palumbo, Bologna, Commissione per i testi di lingua.
Leopardi, Giacomo (1991), Zibaldone di pensieri, a cura di G. Pacella, ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] spazio sia come narratore sia come critico teatrale e musicale: come narratore pubblicando, oltre a qualche dramma e a qualche racconto minore, la sua opera più fortunata, la Fisiologia dell'avvocato, edita nel 1842 a Napoli e a Torino, che era una ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] libertà e al progresso, suscitando la reazione del figlio minore del L., Piefrancesco, le cui idee politiche non a cura di F. Foschi, Rimini 1981; Il monarca delle Indie: corrispondenza tra Giacomo e M. L., a cura di G. Pulce, Milano 1988.
Fonti e ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] politica col governo veneziano, gli preferì un altro candidato, Giacomo Zeno. Finalmente nel 1464, alla morte del patriarca Andrea . Ispirate al modello classico di Orazio e, in minor misura, di Giovenale, risentono fortemente dei suoi freschi studi ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] (cfr. Bozzola 1999: 145-147). Ecco allora una minore densità ipotattica, una maggiore linearità e brevità dei segmenti : 863), dunque dal Barocco e dal Manierismo. Per ➔ Giacomo Leopardi costituì un esempio e un serbatoio imprescindibile di lingua e ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] discorsivo che lo regge (Fontanier 1971: 284).
Così, ➔ Giacomo Leopardi, memore di Torquato Tasso e Giuseppe Parini, di ➔ (10) la funesta all’ausonio valor campagna esplori (Canti, “Bruto minore”, vv. 78- 79)
(11) agli atroci del fato odii sottrarre ...
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BAROTTI, Giovanni Andrea
Italo Zicàri
Nacque a Ficarolo, presso Ferrara, il 30 dic. 1701 da Giuseppe e da Brigida Brunetti. Ancora giovane, venne inviato a Ferrara dallo zio Giuseppe Barotti, canonico, [...] bionde, e ciglia nere di,Alcina, Padova 1746; Della minore ìnfelicità delle donne; Della dote; Dell'indole di Ferrara (questi a Venezia le Memorie intorno alla vita del p. Giacomo Sanvitali, noto probabilista gesuita, che gli sollevarono contro l ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] esordì proprio con lui), che andarono alla scoperta di un'Italia minore e popolare, anche attraverso metodi non molto usuali come l'uso 1941) di Soldati, Sissignora (1942) di Poggioli, Giacomo l'idealista di Alberto Lattuada e Harlem di Carmine ...
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Il sonetto è la forma metrica più celebre e fortunata della tradizione lirica italiana (Beltrami 20024: 99-100, 274-289; per l’uso dantesco, Baldelli 1976). Nella forma tipica si compone di 14 endecasillabi [...] in Italia con il primo poeta della ➔ Scuola poetica siciliana, Giacomo da Lentini, che ne è pertanto considerato l’inventore. Del metro si parla anche di sonetto settenario; sonetti minori e caudati di ottonari sono riscontrabili nella versificazione ...
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CARBONI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Bonnanaro (Sassari) il 12 marzo 1746 da Lorenzo e da Maria Marongio, che provvidero con sufficienti mezzi alla sua educazione. Presso il collegio gesuitico [...] questa edizione gli esametri sono presentati con una traduzione italiana di Giacomo Pinna); il poemetto De corallis fu edito per la prima volta in italiano, che, se rappresentò un'attività minore per il letterato sardo, costituisce per altro verso ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
ipermaggioritario
s. m. e agg. Sistema elettorale che esaspera il criterio di rappresentatività proprio del sistema maggioritario; relativo a tale sistema. ◆ Fausto Bertinotti invita all’unità tutte le forze contrarie «all’ipermaggioritario»....