PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] 52-60. G. Campori, Gli artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1855, p. 313; A. Merli, Gio. Andrea III Doria Landi posa, Genova 2011, pp. 154-174; F. Franchini Guelfi, Giacomo Antonio Ponzanelli, Massa Carrara 2011, pp. 377, 402; L. ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] chiamato l'arazziere Pietro di Andrea, che raggiunse il conterraneo Giacomo di Angelo, assunto sin dal 1436. Quindi, nel 1444 1973, ad Indicem (ed. ìtal.: Ferrara estense. Lo stile del potere, Modena 1988, ad Ind.); A. K. Eörsi, Lo studiolo di L. d'E ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Salisburgo.
Al 1722 è possibile datare la Cattura di s. Giacomo apostolo per la chiesa di S. Stae a Venezia (Moretti, G. Zavatta, I disegni di Piazzetta della Galleria Estense di Modena, in Da Parmigianino a Piazzetta. Teste, animali e pensieri ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] con la sua rara vis polemica.
Al II congresso confederale (Modena, 6-9 sett. 1908) tenne la relazione sulla legge , era però osteggiata dal P.S.I. e dal dirigente riformista Giacomo Matteotti - ebbe un primo sbocco in alcuni incontri (luglio e ottobre ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Sulla via del ritorno incontrò un pellegrino siciliano che si recava a S. Giacomo di Galizia (Santiago de Compostela); si unì a lui, evitando di rientrare a Bologna, e a Modena vesti il saio del pellegrino. "Coll'unico capitale che era il chiedere l ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] La teoria del diritto divino dei re esposta da Giacomo I (allora re di Scozia) nel trattato del inedite); cfr. inoltre G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Modena 1791, pp. 761 ss.; F. Vecchietti - T. Moro, Biblioteca picena, ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] pontificia (G Campori, Gli artisti... negli Stati Estensi, Modena 1855, pp. 1195), e che nel 1583 monsignor Zibramonte Capite, Roma s.d., ad Indicem).L'opera del C. a S. Giacomo è frutto del nuovo rapporto di committenza da lui istituito con A. M. ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] e a Milano, poi «per la via di Piacenza […] a Parma, a Modena, a Bologna», fino a Firenze (Pascoli, 1730-1736, 1992, p. ottobre 1681 e il febbraio 1682, da autori come Niccolò Stanchi, Giacomo del Po e il nostro «Danillo tedesco», che dipinse una ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, Giacomo Maggiore e Stefano, eseguito intorno al 1340.
Gli s.; D. Finiello Zervas, in Mirabilia Italiae. Orsanmichele a Firenze, I, Modena 1996, p. 555; E. Neri Lusanna, in La Spezia. Museo civico ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] piazza un cavallo leardo pomehato, montato dal fantino Tempestino da Modena (ad galtre corse il Sodoma parteciperà a Siena, e, , tavola con l'Andata al Calvario nella chiesa di S. Giacomo in Salicotto, ora della contrada della Torre, a Siena. Ricordi ...
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