GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] , probabilmente autografi. Al nipote dell'arcivescovo, Giacomo Simonetta, è dedicato fin dal 1632 un 1706, in Storia di Milano, XI, Milano 1958, pp. 484-488; S. Modena, Disegni di maestri dell'Accademia Ambrosiana. I, in Arte lombarda, IV (1959), 1 ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] furono Niccolò Sagredo, ambasciatore veneziano a Roma, il conte Carlo Giacomo Vecchi a Bergamo, il granduca di Toscana, il principe Mattias suo agente un dipinto (A. Venturi, La Galleria Estense di Modena, Modena 1882, pp. 249 s., docc. II-V), e ...
Leggi Tutto
DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] di Otranto; altri membri del cenacolo erano Girolamo Borro, Giacomo Carisio, Guido Giannetti e lo spagnolo Diego de Enzinas. Nel , Lovanii 1635, con dedica a Sisto Visdomini vescovo di Modena. Rivide la traduzione del Galeni de Ptisana et de sanitate ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] certamente parte) che portarono all'elezione al soglio pontificio di Giacomo d'Euse, "il Caorsino", col nome di Giovanni XXII , p. 270;G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, IV, Modena 1774, p. 253;C. Morbio, Storia della città e diocesi ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era promotore.
L' , p. 141; L. A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, VII, Modena 1904, ad Indicem; IX, ibid. 1905, ad Indicem; X, ibid. 1906, ad Indicem ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] o di assenza, l'invito era esteso a Giovanni Giacomo da Piacenza, identificabile con il suo allievo G. Mischiati, Il contratto del 1519 per l'organo di G. B. F. a S. Pietro di Modena, in L'Organo, II (1961), pp. 211-215; V. Meneghin, S. Michele in ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] 'occasione per tentare un avvicinamento con la corte di S. Giacomo. Dal Farnese fu scelto proprio il B., quanto mai adatto scudi destinatigli, non ricevette le lettere credenziali e restò a Modena. Alla fine del marzo si seppe che era stato sostituito ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] si conserva una copia del S. Giovannino di Raffaello, già nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo (G. Tiraboschi, Biblioteca modenese, Modena 1786, VI, p. 411), firmata in Bologna da un Camillo Erri e datata 1577 (Pallucchini, 1945, p. 63): si ignora ...
Leggi Tutto
IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] più dopo la morte (nel febbraio 1622) del padre Gian Giacomo, che aveva lasciato l'I. alla testa di una considerevole l'I. abbandonò Genova, dirigendosi prima a Parma e a Modena (ove ricevette larghi attestati di stima e sostegno da Farnese ed ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] .
Lungo il viaggio egli informò, il 26 novembre da Modena, i governanti di Venezia sugli sforzi del papa per giungere sua scheda di voto egli indicò - oltre all'uditore di Rota Giacomo Turdi da Campli, vescovo eletto ma non confermato di Penne e ...
Leggi Tutto