GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] egli l'abito cappuccino con il nome di Giacomo da Cento.
Trascorse l'infanzia e l' di sua pieve, Bologna 1769, p. 301; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, I, Modena 1870, coll. 456-458; Id., ibid. Correzioni ed aggiunte, ibid. 1878-93, I ...
Leggi Tutto
CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] , entrarono nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino Giacomo Filippo Foresti e Ambrogio Calepino.
Il C. partecipò Padova 1726, pp. 280 s.; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, Modena 1776, II, 2, pp. 20 ss.; J. F. Ossinger, Bibliotheca ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] all'interessamento del Comune di Reggio (Tiraboschi, V, p. 105 n. 969).
Morto il vescovo Giacomo, la posizione di rilievo che teneva allora in Modena la fazione guelfa fu determinante nell'elezione alla dignità episcopale del B., il quale, eletto il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo Antonio
Tiziana Di Zio
Naque nei primi anni del sec. XV. Non si hanno di lui notizie certe fino all'elezione al seggio vescovile di Reggio.
Secondo il Litta sarebbe figlio di Giacomo [...] la nascita nel Modenese. Il Vedriani, invece, lo fa discendere dai Torriani di Milano, attraverso il casato dei Torri di Modena.
Già sacerdote e cavaliere gerosolomitano, nel 1439 venne creato vescovo di Reggio da Eugenio IV, per passare nel 1444 al ...
Leggi Tutto
ANGELO da Bolsena
Riccardo Pratesi
Nato a Bolsena (Viterbo), entrò tra i frati minori dell'Osservanza nella provincia romana. Il 3 sett. 1455 Callisto III lo designò nunzio e collettore delle decime [...] nuovo, nel 1460, l'incarico di commissario per la crociata nelle diocesi di Modena e Parma e, il 23 gennaio dell'anno seguente, la nomina a Milano Francesco Sforza, per fargli accettare Giacomo Ammannati come successore dì Giovanni Castiglioni nella ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque il 15 maggio 1652. Destinato alla prelatura, già l'8 genn. 1656 un breve di Alessandro [...] , diretta a Vienna per il matrimonio con il re d'ungheria Giuseppe d'Asburgo, si fermò per qualche giorno a Modena. Il B. le presentò l'omaggio tradizionale della "rosa d'oro", provvedendo all'organizzazione dei fastosi festeggiamenti che la ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova il 22 luglio 1721 da Francesco Maria e Lavinia Spinola, in una delle più ricche e potenti famiglie della città (il fratello Giacomo Maria sarà [...] de la Compagnie de Jésus, II, Bruxelles-Paris 1891, coll. 165 s.; A. C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, p. 202, n. 2; A. Colletti, Ilgiansenismo e la divozione al Sacro Cuore di Gesù, Modena 1938, passim. ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Calcagnino
Werther Angelini
Figlio di Francesco, nacque a Ferrara nel 1453. Nel 1473 era canonico della cattedrale di Ferrara, ma presto passò al servizio della curia ferrarese come protonotario [...] noto umanista e scienziato del '500 ferrarese.
Amico di quel Giacomo Trotti che, insieme ai Boccamaggiori e ai Sacrati, formò una dopo quella missione.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Ambasciatori, Roma, bb. 1, 88; Ibid., Particolari, b ...
Leggi Tutto