CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] Kunstverein a Vienna, uno dei quali recava la firma "Giacomo Francesco Cipper Tedesco 1707".
Spetta a Geiger (1916) il di Soletta; tre quadri nella Galleria comunale Campori di Modena (pubblicati nel 1924 da Malaguzzi Valeri); i Musicanti del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] Museum Wien. Meisterwerke, Wien 1958, fig. 100; E. Schalkhausser, Kristafigefässe der Schatzkammer..., München 1958, p. 321; S. Modena, Disegni di maestri..., in Arte lombarda, IV (1959), I, pp. 97, 118; W. Mrozinska, I disegni del codice ...
Leggi Tutto
LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] con la produzione trevigiana di Tomaso Barisini da Modena; mentre il linearismo plastico sembra essere derivato pp. 136 s.; C. Volpe, Il polittico di L., in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna(, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, pp. 93-99; M. ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] lavorò in collaborazione con Cavallini su committenza di Giacomo Cimini.
Per una successiva ricomparsa del M. , in La basilica di S. Pietro in Vaticano, a cura di A. Pinelli, Modena 2000, p. 306; L. Capitani, La cappella del Battesimo, ibid., p. 514 ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] e l'ammirazione di personaggi come Alessandro Albani, Giacomo III di Inghilterra, Vittorio Amedeo II e Carlo pp. 215 s.; G. Campori, Artisti italiani e stranieri negli Stati estensi, Modena 1885, pp. 276, 500; C. De Bildt, Les médailles romaines de ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] 91). Si formò nella bottega del pittore Giovan Giacomo Pandolfi, come tramanda un’anonima Informazione seicentesca coeva decorazione, su commissione estense, della chiesa di S. Agostino di Modena, per la quale realizzò i dipinti d’altare, perduti, S. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] del primo decennio del secolo; della pala di S. Giacomo a Gerenzano (Varese), lavoro tra i più ampi J.-C. Baudequin, in Disegno. Les dessins italiens du Musée de Rennes (catal., Modena-Rennes), Rennes 1990, p. 32; M. Lucco, Venezia, in La pittura ...
Leggi Tutto
GIRALDI (Ziraldi), Guglielmo (Guglielmo del Magro)
Federica Toniolo
Figlio del sarto Giovanni de' Ziraldi detto il Magro; rimane ancora sconosciuta la sua data di nascita, nonostante esista una ricca [...] (Antonelli), e con il ritrovamento del Salterio della certosa di Ferrara (Modena, Biblioteca Estense, ms. alfa Q.4.9 = Lat. 990), 'organo di Ferrara, e, in specie, delle tavole con S. Giacomo (Caen, Musée des beaux-arts) e con S. Domenico (Firenze ...
Leggi Tutto
JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] del prezzo pattuito per la "vara del glorioso S. Giacomo", opera che si conserva, in parte rimaneggiata, nella chiesa , Milano 1989, p. 241; G. Gritella, Juvarra. L'architettura, Modena 1992, ad indicem; A. Lange, Dimore, pensieri e disegni di Filippo ...
Leggi Tutto
DONEDA (Danedi), Giovanni Stefano, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giuseppe, venne battezzato il 5 genn. 1612 nella chiesa di S. Martino [...] Assunzione della Vergine e l'Annunciazione nella chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo a Pavia, entrambe già citate dal Bartoli ( Varallo 1857, p. 51; G. Campori, Lettere artistiche ined., Modena 1866, p. 125; P. Locatelli, Illustri bergamaschi, I, Bergamo ...
Leggi Tutto