PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] setta "Carbonico militare". I patrioti pugliesi - tra i quali Giacomo Lacajta di Manduria, familiare di Gladstone e del ministro degli avvenimenti ed episodî della vita della sua città. Gaetano Savelli di Bari (nato nel 1896) è autore di rime ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] del terreno. Così gli avelli addossati alla facciata di S. Giacomo Maggiore, a Bologna, e quelli sulla facciata e sul fianco manifestata l'influenza dei senesi con i monumenti dei Savelli nella chiesa dl Aracoeli, che i Cosmati avevano rivestito ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] ). Il maggiore dei medaglisti mantovani fu senza dubbio Sperandio Savelli (circa 1425-1504), che ebbe tuttavia una popolarità superiore di Polonia dove in quegli anni andò anche Gian Giacomo Caraglio, veronese. Non molto migliori sono i prodotti ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] , il poema Tristan und Isolde, è di Golfredo di Strasburgo (1205-10); e anche nel sec. XV, alsaziani sono Giacomo Wimpheling, Sebastiano Brant, Geiler di Kaisersberg. Come nella vita culturale, così nella vita sociale l'Alsazia era assai vicina alla ...
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. Famiglia patrizia di Roma, con molte diramazioni. I C., che amavano riannodare la loro origine alla latina famiglia Cincia, pare accertato che avessero origine comune coi Crescenzî; e che nel sec. XI [...] , innocenti dei suoi dissesti. Sposa infine Antonina a Luzio Savelli; e, chiesta al connestabile dei Colonna la rocca di e temuto, decide, con la complicità di lui e del fratello Giacomo e di altri, di sbarazzarsi del padre. E la mattina del ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] il primo gruppo Pietro Boccarnazza della casata romana dei Savelli; era partigiano degli Orsini il più dotto tra all'inizio del 1293 a Junquera, aveva raggiunto un accordo con Giacomo II sulla Sicilia, in base al quale l'isola doveva passare nel ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pontificato fu la nomina, nel settembre 1644, del cardinale Giovanni Giacomo Panciroli, già auditore alla nunziatura di Madrid, alla carica di locali adibiti a carcere (Tor di Nona, Curia Savelli) e l'afflusso di numerosi prigionieri sono all'origine ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] parte sua il fratello Giordano, tornato a Roma, procedeva a pacificare Savelli e Orsini.
Nel 1419 M. V sancì un primo accordo , l’esercito pontificio, con quello napoletano comandato da Giacomo Caldora e Francesco Sforza, sconfisse il 2 giugno 1424 ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] fecero la stessa fine; ma fu solo la capitolazione di Iacopo Savelli (10 luglio 1461) che assicurò la ripresa del controllo del che, insieme a Mondavio, venne concessa in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote del papa. Nel 1463 i Malatesta ...
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CAVALLINI, Pietro
A. Tomei
(o Pietro de' Cerroni)
Artista attivo principalmente a Roma e a Napoli tra l'ultimo quarto del Duecento e il primo decennio del Trecento.Scarse e variamente interpretate, [...] stessa chiesa, peraltro, nel sottotetto della cappella Savelli, sopravvivono lacerti di affreschi raffiguranti l'Agnello in trono con il Bambino tra i ss. Crisogono e Giacomo (Bologna, 1969; Matthiae, 1972; Aggiornamento scientifico, 1988); una ...
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