. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] con l'Osroene. Può darsi che già dalla metà del sec. III vi sia stato un vescovo di razza armena nella regione del lago di Van. del sinodo di Sīs del 1307, il monastero di S. Giacomo di Gerusalemme aveva dato il titolo di patriarca al vescovo armeno ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] i Commentarî al Nuovo Testamento, alle Epistole di Paolo, di Giacomo, di Giovanni, di Giuda, seguiti dai commentarî al Vecchio beatitude et felicité des hommes (p. 191 segg.; Serm. X in Dan. VI, in Corp. Reform., 41, col. 419 segg.).
E la fede è un ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] lavori che da lui dipendono e, se è pur vero che con la distribuzione attuale delle direzioni dei lavori è logico che vi sia un'autorità, la quale tutte le assommi e le coordini, anche per soddisfare a un'impellente necessità di armonia organizzativa ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] tra d. effettivamente godibili e d. fittizi, per constatare come non vi sia coincidenza tra moral rights e d. di carta, da un , a cura di S. Rodotà, Roma-Bari 1993.
C. De Giacomo, Identità e soggetti nella teoria dei diritti, Napoli 1995.
V. Ferrari ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] del prodotto (a − b) (c − d) si deve porre (− b) (− d) = + (bd), e d'altra parte il matematico indiano Brahmagupta (sec. VI d. C.) porge alcune regole pratiche per l'addizione di crediti e debiti. Ma tracce più definite d'un vero Bhāskarā (nato nel ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] di Roma, che restaurò l'ospedale già detto di S. Giacomo in Augusta, quella dei Bianchi a Napoli, che si ricollega, s Hospital a Londra (che accoglieva oltre 340 ricoverati ai tempi di Eduardo VI). Per pentite, ecco, ad esempio, l'opera di S. Valeria ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] Rinascimento, un altro se ne aggiunge nel sec. V-VI, quando il centro politico si sposta nell'Italia settentrionale tra al Quirinale del Bernini, Francesco da Volterra costruisce ovale San Giacomo degl'Incurabili, a cupola; Rainaldi la chiesa di S. ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] in campo rosso, sostituiti dai tre leoni sotto Enrico II. Fu inquartata sotto Edoardo III, che vi aggiunse i gigli di Francia. Sotto Giacomo I, rimanendo il primo e il quarto contraddistinti dai simboli di Francia e d'Inghilterra, furono aggiunti ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] una nozione di equilibrio per il mercato del lavoro, ove vi è compatibilità fra il salario reale 'rivendicato' dai lavoratori e per maggiori dettagli, ISTAT 1997, cap. 4; Fondazione Giacomo Brodolini 1997) con una stima per quell'anno di circa ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] fu data la Mostellaria, in casa del cardinal Colonna; e in seguito i Menecmi addirittura nel palazzo pontificio, presente il papa Alessandro VI, per festeggiare le nozze fra Lucrezia Borgia e Alfonso d'Este. A Firenze pare che, oltre i latini, si sia ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...