PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] Sembra essere stato, con Francesco Barbieri, Antonio Bononcini e Giacomo Antonio Perti, tra gli esaminatori delle prove scritte per delle opere degli scrittori natii degli Stati del … duca di Modena …, VI, 2, Modena 1786, pp. 596 s.; A. Catelani, Di A ...
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CAPI, Francesco (Franciscus Capius, Franciscus de Capitibus, Francesco da Siena; per errore anche: Franciscus Lapius o Campanus)
Alfred A. Strnad
Figlio di Pietro Capi (de Capitibus), nacque in Siena [...] cattedra arcivescovile di Ragusa in Dalmazia, vacante per la morte di Giacomo da Recanati. Il 10 sett. 1460 da Siena, dove si nell'autunno 1465 durante l'epidemia di peste che allora vi imperversò e fu seppellito nella cattedrale. Non è possibile ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] Nel 1465 fu priore a S. Giacomo di Forlì. Di un viaggio a Roma e di una visita alla chiesa di S. Sabina dà notizia lo sicurezza, in quanto presenta elementi comuni con lo Psalmista, seppure vi è qualche nota personale in più; Summa di le virtude ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] il compito di amministrare i beni della Chiesa, Piccolomini vi giunse in realtà in un secolo in cui cominciava a Boschi, In occasione dell’innalzamento alla S. Porpora di monsignor Giacomo Amadori Piccolomini, sienese, decano de’ chierici di camera e ...
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FINI, Fino (Fino Adriano Fini, Fino Adriani)
Gino Pistilli
Nacque quasi sicuramente ad Ariano, terra del Polesine di Rovigo (allora facente parte dello Stato estense) il 4 ott. 1431, da Domenico e da [...] presenza, oltre che del Guarino, di T. Gaza. Egli vi studiò filosofia, teologia e dogmatica, ma non è possibile sapere quinque contra Iudacos de Christo reparatore generis humani di Giacomo Perez da Valenza, operetta posta in fine alla sua ...
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DE' COLTI, Alvise
Mauro Scremin
La vicenda del D. è strettamente legata alle vicissitudini dell'anabattismo veneto del Cinquecento. Gran parte delle notizie su costui infatti sono tratte dagli atti [...] venne ribattezzato, secondo il rito anabattista, dal famoso Giacomo Stringaro, personaggio quest'ultimo di notevole levatura e inquisitori dal momento che - avrebbe affermato - "lui vi diria il tutto perché esso conosceva tutti et insegnava questa ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] con altri cardinali.
Tra gli oppositori, poi, di Alessandro VI, quando Carlo VIII entrò a Roma il 31 dic. 1494 nella chiesa dei SS. Apostoli.
Fonti e Bibl.: Cronica di Napoli di notar Giacomo, a cura di P. Garzilli, Napoli 1845, pp. 260 s., 265, 288 ...
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BARBA, Giovanni Giacomo
Giuseppe Alberigo
Incerti sono l'anno e il luogo di nascita, e mentre un biografo del secolo scorso sostiene che essa sia avvenuta nei primi anni del sec. XVI ad Angri (G. De [...] successivo intervento al terzo periodo conciliare. Gìunto a Trento il 14 luglio 1562 con sei persone del seguito, vi rimase sino alla conclusione definitiva del concilio; gli atti conservano il testo di alcuni suoi interventi (Concilium Tridentinum ...
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BARTOLOMEI, Bernardo
Roberto Abbondanza
Di nobile famiglia fiorentina, entrato fanciullo nell'Ordine dei servi di Maria, vi si affermò presto per la sua dottrina teologica tanto da essere accolto, come [...] appartenesse all'Ordine benedettino).
"Familaris" e teologo di Urbano VI, da questo pontefice sarebbe stato impiegato, negli anni in cui Benedetto XIII, il B. viene ricordato tra coloro -Giacomo vescovo di Luni, Pietro d'Ancarano, Raffaele Fulgosi - ...
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DUCENTA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque nella prima metà del sec. XIII da una farniglia di Capua, immigrata, certamente prima della sua nascita, dalla vicina Ducenta. La sua vita fu segnata dal fatto [...] Ruviano, a est di Caiazzo) e consorte del napoletano Giacomo Vulcano, donò delle terre al capitolo. Guillaume Glignette Città del Vaticano 1966, n. 3587; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, VI, Venetiis 1717, coll. 447 s.; X, ibid. 1722, col. 224; P. ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...