Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] che, insieme a Mondavio, venne data in vicariato a Giacomo Piccolomini, nipote di P.; Sigismondo Malatesta fu costretto a e preda della guerra intestina, ai primi del 1460 P. vi mandò in legazione il cardinale Bessarione, deciso a far rispettare la ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] dei legati pontifici Lorenzo Campeggi, Giacomo Simonetta e Girolamo Aleandro, ma a cura di S. Ehses, ivi 1904, s.v.; V, 2, a cura di S. Ehses, ivi 1911; VI, 1-2, a cura di T. Freudenberger, ivi 1950-72; VIII, a cura di S. Ehses, ivi 1919, s ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] nulla questa iniziativa e abusivo il titolo regio di Federico, al quale ingiungeva di presentarsi subito a Roma. Vi invitava anche Giacomo II, che vi giunse ai primi del 1297, ma non ottenne di convincere il fratello. Allora B. si decideva per l ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] non avesse cioè avuto potere divino, per l'umanità non vi sarebbe alcuna speranza di salvezza; viceversa, se dall'unione 461), in Miscellanea liturgica in onore di sua Eminenza il Cardinale Giacomo Lercaro, I, Roma-Paris-Tournai-New York 1966, pp. 551 ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] della montagna); un insegnamento, come la lettera di Giacomo e alcuni salmi che contengono riflessioni sul senso dell' stregoneria senza provare la sua accusa, l'accusato vada al fiume e vi si immerga; se il fiume lo rapisce, l'accusatore abbia il ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] pescatori, soci (κοινωνοί) di altri due fratelli, Giovanni e Giacomo, figli di Zebedeo (Marco 1, 16-20). Di Luca, però, ha qualche cosa da aggiungere: "Simone, Simone, ecco satana vi ha cercato per vagliarvi come il grano; ma io ho pregato per te, ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] come vicario negli affari temporali e spirituali il cardinale Giacomo Isolani che già svolgeva queste funzioni dal 1414 e Christianisme des origines à nos jours, a cura di J.M. Mayeur et al., VI, Paris 1990, pp. 117-22.
P. Partner, The Pope's Men. The ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] . XVII (Gerolamo Ratti), ma da alcuni riportate ad un Giacomo Antonio (1389-1414), podestà di Cherasco, e ad un . Da Parigi volle recarsi in visita al santuario di Lourdes: vi tornerà nell'agosto del 1921 alla vigilia dell'ingresso nell'arcidiocesi ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] in modo generico e con un’assoluzione sbrigativa, dal francescano Giacomo da Poirino. P. chiamò a Roma il frate, e, coglieva i limiti. L’idea era esclusiva del papa: l’Antonelli vi rimase del tutto estraneo. Per il pontefice, l’Immacolata, il Sillabo ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] morte di O. (M. Thumser, p. 60): ma non vi sono in realtà elementi per escludere che questo soprannome familiare attesti invece del monastero perugino di S. Pietro; ibid., nr. 1341).
Giacomo di Vitry, all'indomani dell'elezione di O., parla del nuovo ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...