MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] carica» questa del M. che, validamente affiancato da Giacomo Lazzari, si scontra pressoché quotidianamente, a mano a G.B. Ballarino …, Venetia 1671, s.v.; G. Zabarella, Illustrioris nobilitatis venetae … tabulae progonologiae …, Francofurti ad Moenum ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] avrebbe certo potuto laurearsi altrove, poi Agostino da Como, Giacomo da Milano, Domenico dal Piemonte, residente però a e maestri di grammatica, teologi e giuristi, tra cui Francesco Zabarella (cfr. L. A. Panizza, Textual interpretation in Italy, ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il papa accordava allora ai consiglieri padovani (come lo Zabarella, Luigi Scarampo, Francesco Dal Legname e altri) in spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, re di Scozia, in seguito a una congiura (cod. Vat. ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] pratiche e abboccamenti, si stabilì di inviare alla Porta Giacomo Venier, capitano del Golfo. Il C. in novembre -A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, pp. 255, 261; G. Zabarella, Il Pileo…, Padova 1670, pp. 22 s., 39. Sull'attività del C.: ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Conti). Fu assai probabilmente scolaro di Francesco Zabarella, cardinale e insigne giurisperito, in onore del concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e ...
Leggi Tutto
BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] era ancora la famiglia del B., il fratello maggiore di lui Giacomo, esule da Bergamo per motivi politici con la moglie e vendere parte dei suoi libri, come risulta da una lettera al cardinal Zabarella (Furietti, pp. 155-159). Tra il 1411 e il 1412 fu ...
Leggi Tutto
LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] ). Oltre al magistero sotto insigni professori patavini come Iacopo Zabarella e Gianfrancesco Mussato, in questo contesto il L. poté con dotti come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, e soprattutto ...
Leggi Tutto
DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] lettura era preposto nello stesso anno pure Bartolomeo Zabarella, con uno stipendio, inferiore, di 40 celebrato verso l'ottobre del 1430, tra la figlia del D. e Giacomo Scrovegni, futura mente della congiura antiveneziana del 1439, causa per il D. ...
Leggi Tutto
TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] settembre del 1409 e il giugno del 1411, allievo di Francesco Zabarella che, già creato cardinale, lo promosse al dottorato (Commentaria X della sua vita. Aveva nominato vicario generale il nipote Giacomo, abate del monastero di S. Maria di Altofonte ...
Leggi Tutto
CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] e la pronuncia dell'orazione funebre per la morte di Giacomo Ludovico di Savoia, fratello del sovrano. Le guerre scatenate (Torino 22 apr. 1490); la Lectura super Clementinis di Francesco Zabarella (Torino 23 ag. 1492) e l'Opus super usibus feudorum ...
Leggi Tutto