Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] del diritto, sia con la rivalutazione della logica aristotelica come giusto metodo per ogni scienza, operata da GiacomoZabarella (1533-1589).
Senza voler forzare Deciani entro rigide partizioni tra 'culti' o 'bartolisti', ormai superate dalla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] Vergerio, e conservato, inedito, in un unico esemplare, sulla base del quale nel 1655 l’illustre nipote, il filosofo GiacomoZabarella, curerà a Padova un’edizione a stampa.
L’opera, proposta come una riflessione sulle vie tramite le quali conseguire ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] del Gesù a Roma, iniziato dal Vignola nel 1568 e compiuto da Giacomo della Porta nel 1575, in cui, al contrario delle chiese del Bramante concilio non è infallibile, mentre è tale per lo Zabarella; Gersone vuole ammettervi anche i parroci, e fa posto ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] il papa accordava allora ai consiglieri padovani (come lo Zabarella, Luigi Scarampo, Francesco Dal Legname e altri) in spedì il 28 febbr. 1437 a Eugenio IV per riferire l'uccisione di Giacomo I, re di Scozia, in seguito a una congiura (cod. Vat. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Conti). Fu assai probabilmente scolaro di Francesco Zabarella, cardinale e insigne giurisperito, in onore del concilio che doveva colà riunirsi, insieme con il vescovo di Spoleto Giacomo de Camplo, Leonardo di Stagio Dati, generale dei domenicani, e ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] lettura era preposto nello stesso anno pure Bartolomeo Zabarella, con uno stipendio, inferiore, di 40 celebrato verso l'ottobre del 1430, tra la figlia del D. e Giacomo Scrovegni, futura mente della congiura antiveneziana del 1439, causa per il D. ...
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FULGOSIO (Forgosio, de Fulgosiis), Raffaele
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Giovanni, nacque nel 1367 probabilmente a Piacenza da un'antica casata del luogo. Non è noto, con precisione, dove abbia [...] dal 1410, la cattedra de mane lasciata vacante da Francesco Zabarella, noto canonista. Quando il 20 luglio 1413 il Senato 1973, pp. 232 n. 1, 270, 327; P. Sambin, Su Giacomo della Torre, in Quaderni per la storia dell'università di Padova, VI (1973 ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroque iure. Ancor prima [...] da Sant'Angelo, Francesco degli Ubaldi, Nicolò De Gennari, Prosdocimo Conti, Francesco Ramponi, Gian Francesco Capodilista, Marino Zabarella, Giacomo Alvarotti, Benedetto da Piombino, Bartolomeo Gloria, ecc. (Gloria, pp. 71-75, Andrich). Gli estratti ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] Varano al suo ingresso a Padova come sposa di Giacomo da Carrara, in realtà il L. morì nel 1401 -173; A. Sottili, La questione ciceroniana in una lettera di Francesco Zabarella a Francesco Petrarca, in Quaderni per la storia dell'Università di Padova ...
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