SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] tra l’ottobre 1681 e il febbraio 1682, da autori come Niccolò Stanchi, Giacomo del Po e il nostro «Danillo tedesco», che Giubileo del 1700. Daniel compì quattro quadri per la navata maggiore – la Comunione degli Apostoli, la Caduta della manna, ...
Leggi Tutto
GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] equilibrio compositivo, avvicinandosi al polittico di New York (Metropolitan Museum) con la Madonna e il Bambino tra i ss. Lorenzo, Giovanni Battista, GiacomoMaggiore e Stefano, eseguito intorno al 1340.
Gli affreschi nella cripta di S. Miniato al ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] in Conca, su commissione dell'ospedale Maggiore. L'opera, eseguita a Vercelli tra il 1553 e il 1555 e poi spedita a Milano Paolo a Vercelli (1565), legata al lascito testamentario di Giacomo Francesco Olgiati (Schede Vesme, p. 1396), o nel gonfalone ...
Leggi Tutto
SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] e mentale che, anche in questo momento di maggiore contiguità con il Vecellio, Savoldo sa dimostrare nei confronti del maestro 1530 a Pesaro da Girolamo Genga e indirizzata a Gian Giacomo Leonardi, emissario a Venezia del duca Francesco Maria della ...
Leggi Tutto
BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] Storie di s. Benedetto a Monteoliveto Maggiore, che rivelano il suo temperamento e le sue qualità di e piuttosto rovinata, tavola con l'Andata al Calvario nella chiesa di S. Giacomo in Salicotto, ora della contrada della Torre, a Siena. Ricordi di un ...
Leggi Tutto
CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] divide le terre e col Trionfo di David; per il Freedberg (1961, pp. 414, 421), l'Incontro di vaghe cose, per la maggior parte cavate dall'exemplo della chiesa parrocch., bottega di Polidoro da Caravaggio, S. Giacomo, in Bollett. d'arte, LIII (1968), p ...
Leggi Tutto
GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] di risparmio), proveniente dalla chiesa fanese dei Ss. Filippo e Giacomo, poi tradotta a Milano nel 1811, scomparsa alla fine p. 29) e oggi in cattedrale, risalta con maggiore evidenza il tentativo di una forma più dinamicamente concepita, forse in ...
Leggi Tutto
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] tavola con il B. Giacomo della Marca, il volto del Redentore, proveniente da S. Maria Assunta di Funti (ora nel Museo diocesano di Ascoli Piceno).
La struttura compositiva ricalca quella della tavola di Rosara, ma le figure si distendono con maggiore ...
Leggi Tutto
STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] o Stefani. Fu allevato a Padova dallo zio Marcantonio Terzago, unitamente al fratello maggiore Ventura Giacomo, nato il 2 gennaio 1648 (adottato dal congiunto, ne assunse il cognome e si trovò poi a collaborare con Agostino a Monaco di Baviera; morì ...
Leggi Tutto
ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] Mario Monicelli, Alessandro Blasetti, Steno e Federico Fellini; Giacomo, attore con Totò in San Giovanni decollato e capocomico attendere il primo Comitato centrale dopo il congresso per essere nominato presidente, e solo a maggioranza. Ricoprì ...
Leggi Tutto
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...