GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] scritti, Bari 1909; Gli studi sopra Orazio dell'abate F. G., in Atti della Acc. Pontaniana, XXXIX (1909), pp. XVI-160; GiambattistaVico e F. G., in Giorn. stor. della lett. italiana, LXXI (1918), pp. 137-207; La puerizia e l'adolescenza dell'abate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] della eterogenesi dei fini, da un lato, e dall’altro l’idea antropologica di animal civile (ispirata a GiambattistaVico), entrambe al centro del suo pensiero, rendono per la prima volta esplicita una concezione cooperativa del mercato concorrenziale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] di Medinacoeli e al suo interno in particolare con GiambattistaVico. In questi anni Doria inizia un’intensa riflessione filosofica da premesse platoniche e in profonda corrispondenza con Vico, sviluppano la distinzione fra disposizioni naturali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] 1859-66), in cui Cattaneo accoglie, dalla critica di GiambattistaVico a Descartes, il principio che non è possibile prescindere dalla «nativo» della civiltà – concetto questo ispirato a Vico, sebbene questi privilegiasse i tratti comuni a tutto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] illuminista e di quella tradizione di pensiero italiana che, attraverso la riflessione di Niccolò Machiavelli e GiambattistaVico, era «ispirata ad un vigoroso realismo e ad una considerazione storica delle vicende politiche» (Criscuolo 1987b ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] si dovette cioè attendere un nuovo periodo di riforme e di pace (si pensi, per es., alla Napoli di GiambattistaVico e Genovesi sotto il riformatore Carlo III di Borbone), perché potesse rinascere, ed essere credibile, una nuova riflessione razionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola milanese
Pier Luigi Porta
Le origini
École de Milan, o Scuola milanese, è espressione che reca i segni di una collocazione storica ben precisa. Siamo attorno alla metà degli anni Sessanta del [...] comune che la distinzione di singoli specifici diritti (si pensi, ad es., alla polemica anticartesiana nella Napoli di GiambattistaVico). Per quanto concerne la continuità di una tale tradizione, con riferimento al contesto milanese e lombardo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] , anche quando va in esilio. L’altro grande innovatore è il filosofo GiambattistaVico. Pur all’interno di una cultura formalistica, erudita, provinciale, Vico trova la strada per una potente visione evoluzionistica e progressiva dell’umanità. A ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] e dalla polemica nei confronti di Hobbes), da un lato, e, dall’altro, l’idea antropologica di animal civile (ispirata a GiambattistaVico e in continuità con gli umanisti civili ai quali si è fatto cenno) rendono per la prima volta esplicita quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] dall’altro l’idea antropologica di animal civile (ispirata a GiambattistaVico in continuità con gli umanisti civili ai quali si è fatto popolare. Il taglio anticartesiano del verum ipsum factum di Vico (che radica la vera conoscenza nel progettare e ...
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dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento,...
indigete
indìgete agg. [dal lat. indĭges -ĕtis, voce di origine incerta, forse affine a indigĕna «indigeno»]. – Epiteto di alcune divinità dell’antica religione romana, o anche di eroi collegati con le origini e la storia di Roma (in partic....