Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di insegnare). Come giurista è considerato uno dei fondatori del diritto penale moderno (Genesi del diritto penale, 1791). Come filosofo fu un convinto assertore della 'filosofia civile', ossia di una riflessione ...
Leggi Tutto
Ferrari, Giuseppe
Filosofo e uomo politico (Milano 1811 - Roma 1876). Laureato in giurisprudenza, si dedicò poi completamente agli studi filosofici. Ebbe in GianDomenicoRomagnosi il proprio maestro [...] e in Giambattista Vico l’ideale ispiratore. Nel 1838 si trasferì in Francia, dove trovò un ambiente intellettuale più congeniale. Fu durante il periodo trascorso a Parigi che realizzò alcune delle sue ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] . 72-73). Non si trattava di un’idea nuova, non foss’altro perché riprendeva la tesi dell’«incivilimento» di GianDomenicoRomagnosi, come teoria del progresso dalle società tradizionali e patriarcali a quelle in cui si afferma l’«opinione illuminata ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] rimanendovi dal 1810 al 1817. Dal 1819-20 prende contatti con l’ambiente de «Il Conciliatore», dove conosce GianDomenicoRomagnosi, diventandone poi allievo e seguendone privatamente i corsi di diritto, riconosciuti validi per chi, come lui, si era ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] di Ardigò non intendeva solo proporre un’aggiornata sintesi cosmologica, ma ambiva a rappresentare – nel solco di GianDomenicoRomagnosi, di Carlo Cattaneo e di Pasquale Villari – una filosofia dell’incivilimento, sottratta ormai a ogni ipoteca ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] storia, sia la prima edizione completa delle opere vichiane (1835-1837) curata, sotto gli auspici di GianDomenicoRomagnosi, da Giuseppe Ferrari.
Successive interpretazioni, come quelle di Bertrando Spaventa, Francesco De Sanctis e Pasquale Villari ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] nel pensiero politico di Francesco Mario Pagano, «Il pensiero politico», 2006, 39, 3, pp. 369-400.
C. De Pascale, Filosofia e politica nel pensiero italiano fra Sette e Ottocento. Francesco Mario Pagano e GianDomenicoRomagnosi, Napoli 2007. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
‘Difesa’ del Risorgimento
Michele Ciliberto
Con il «Settecento riformatore», per riprendere il titolo del bel libro di Franco Venturi (5 voll. in 7 tomi, Torino 1969-1990), l’Italia si inserisce pienamente [...] fare un solo esempio, alla opposta interpretazione del Rinascimento proposta, da un lato, da Cesare Balbo; dall’altro, da GianDomenicoRomagnosi, uno degli intellettuali, e dei pensatori, più notevoli di questa età.
Per Balbo nel 16° sec. l’Italia ...
Leggi Tutto