Pietro Filargo o Filargis (Kare, Creta, 1340 circa - Bologna 1410), francescano, professore presso l'università di Parigi, poi di Pavia, consigliere di GianGaleazzoVisconti, per il quale ottenne dall'imperatore [...] Venceslao il titolo di duca (1395), fu arcivescovo di Milano dal 1402, cardinale dal 1405. Fu uno dei protagonisti del concilio di Pisa, che per mettere fine allo scisma d'Occidente depose i due pontefici, ...
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Città della Toscana occidentale (185,1 km2 con 90.036 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Sorge a circa 12 km dal Tirreno, nella pianura alluvionale costiera formata dall’Arno, che l’attraversa dividendola [...] vita politica. Dopo il succedersi di alcuni governi signorili, nel 1399, la città viene addirittura venduta a GianGaleazzoVisconti (per poi tornare indipendente nel 1402), e conquistata nel 1406 da Firenze.
Dal dominio mediceo alla Seconda ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] diplomatici - sebbene non lo avessero mai riconosciuto - anche Bologna e Firenze. Il 25 nov. 1389 C. VII accordò a GianGaleazzoVisconti, che si era rivolto a lui per averla, la dispensa per il matrimonio di Valentina, figlia del signore di Milano ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] quell'aiuto contro il papa che costituiva l'unica richiesta di Perugia -, offrì, il 21 genn. 1400, la signoria a GianGaleazzoVisconti; Assisi fece lo stesso il 20 marzo. B. IX, che respinse persino l'alleanza a tre con Napoli progettata in fretta ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] eletto.
Il 19 genn. 1403 Bonifacio IX nominò il Cossa legato in Romagna al fine di recuperare, dopo la morte di GianGaleazzoVisconti, i possedimenti della Chiesa. Partito da Roma il 17 marzo, il Cossa fece la sua entrata a Bologna il 17 settembre ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] . Le eccezioni sono costituite da edifici costruiti nel Trecento inoltrato, come la chiesa della certosa di Pavia, voluta da GianGaleazzoVisconti nel 1395, o quella della certosa di S. Martino a Napoli, fondata nel 1329, dove sembra che le navate ...
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Pistoia
Città della Toscana. L’antica Pistoriae o Pistorium fu probabilmente municipio. Dopo la caduta dell’impero d’Occidente, con i longobardi P. divenne centro militare e amministrativo fra i più [...] , a ogni autonomia, specie quando non poté attuarsi il piano di Rizzardo Cancellieri di cedere la città a GianGaleazzoVisconti (1401). Nei secoli successivi la dominazione medicea e lorenese favorì lo sviluppo economico della città, che alla fine ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] maggiore crisi dello scisma d’Occidente. Lo Stato della Chiesa fu allora in pericolo: nel 1401-02 per opera di GianGaleazzoVisconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma (era già signore di Perugia, Assisi, Spoleto); e nel ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] mire della politica espansionistica del sovrano, il quale aveva intensificato la sua azione approfittando della morte del rivale GianGaleazzoVisconti, avvenuta nel 1402. Immediatamente dopo l'elezione, la presenza del sovrano costituì per I. VII un ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] Romagna, la Massa Trabaria e il ducato di Spoleto; se, infine, si fosse posto il problema della potenza di GianGaleazzoVisconti, che andava estendendo la sua influenza anche nell'Italia centrale. Su Ancona - il più importante Comune, anche per il ...
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picchione
picchióne (o pegióne) s. m. [di etimo incerto]. – Nome popolare dato ai grossi d’argento emessi a Milano al tempo di Galeazzo II e Bernabò Visconti (seconda metà del sec. 14°), ed esteso poi alle monete dello stesso valore di Gian...
ottino2
ottino2 s. m. [der. di otto]. – In numismatica, denominazione del soldo di Milano, ridotto da 12 a 8 denari imperiali da Gian Galeazzo Visconti nel 1400.