Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] vanno aggiunti Pietro Paolo Vergerio, Andrea Morosini, Pietro Bembo. Più primi del 18° sec. fra Gian Giuseppe Orsi e il gesuita francese es., per il Mezzogiorno, Gianvincenzo Gravina e Paolo Mattia Doria), non c’è dubbio che fu solo nella seconda metà ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] , Giuseppe Volpi, p. 134.
126. Gian Giacomo Migone, Gli Stati Uniti e il , Roma 1983, pp. 299-398; Marco Doria, Ansaldo. L'impresa e lo stato, Milano 415-449); Fonti statistiche, a cura di Andrea Giuntini, in Storia dell'industria elettrica in Italia ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] di Ligny, Robert Stuart d’Aubigny e Gian Giacomo Trivulzio, con i quali pare che anche l’idea dell’aureola dorata e trasparente, simile però scoperta dell’Italia. Dipinti e sculture del museo Jacquemart-André di Parigi, a cura di A. Di Lorenzo, ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] in corso le trattative con Gian Galeazzo Visconti, considerando che a delle galee genovesi, Pietro Doria, e un suo nipote e Bartolomeo Gatari, Cronaca Carrarese confrontata con la redazione di Andrea Gatari (1318-1407), a cura di Antonio Medin - ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] le fonti genovesi - comandata da Paganino Doria (100), che tentò una nuova azione , o, come più tardi affermò il doge Andrea Dandolo, non si presentò in giudizio, ed gli scambi commerciali con Efeso, Gian Giacomo Caroldo ricorda che nel 1377 ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] circa quarant’anni, come già accennato, siglano con Andrea Baronci (un mercante di lana di Città di luglio e l’agosto del 1511, Gian Francesco Grossi detto il Grossino, un agli orafi (due bacili d’argento dorato, basati su sue invenzioni «de desegno ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] moier che Misser Mario donò al Tristan con li ornamenti dorati", valutati 6 ducati e di cui nulla risulta nelle Andrea Odoni, pp. 183-204; A. Gentili, Leonino e Lucina Brembati, pp. 155-181; M.L. Ricciardi, Gian Giacomo Stuèr con il figlioletto Gian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’architettura barocca e le nuove sfide del costruire
Gianfranco Gritella
Nascita, sviluppo e caratteristiche dell’architettura barocca
L’età del Barocco è caratterizzata da un mutamento profondo dell’estetica [...] Pietro da Cortona (1596-1669) e di Andrea Pozzo (1642-1709) e nella pittura Benedetto Innocente Alfieri (1699-1767) e in Gian Giacomo Plantery (1680-1756), è ridotto a avverrà compiutamente a Roma per il Palazzo Doria al Corso (1731-35) di Gabriele ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] genovese di Scipione Della Cella, Gian Vincenzo Imperiale e Gabriello Chiabrera (Lettere a partire da questi anni al bolognese Andrea Barbazza, ma anche ad Achillini, a con i Castello, gli Spinola, i Doria, ben presenti nella Lira, negli Epitalami ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] ss.; Hübner, 90 ss.; Hülsen, p. 295.
Doria-Pamphilj. - Palazzo al Corso. Palazzo a Piazza Navona di collezionisti del Principe Gian Raimondo (m. 1829) a cura di G. F. Izzoni, Bologna 1884.
Andrea Vendramin. - La collezione esisteva già nel 1615 e ...
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