PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] pubblicato per centodiciasette numeri dal 3 settembre 1818 al 14 ottobre 1819.
Tra i collaboratori figuravano GianDomenicoRomagnosi, Ermes Visconti, Giuseppe Pecchio; nell’ottobre 1818 nel richiedere la collaborazione (mancata) di Foscolo, Pellico ...
Leggi Tutto
RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] tradizione garibaldina e mazziniana. Ma nella sua formazione politica e culturale ebbero grande importanza anche gli scritti di GianDomenicoRomagnosi, Auguste Comte e Herbert Spencer. Negli anni a cavallo tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] formazione letteraria e gli esordi
A Parma Bevilacqua incontrò, durante gli anni di frequentazione del ginnasio-liceo GianDomenicoRomagnosi, Attilio Bertolucci, che lesse le sue prime prove poetiche (dopo un precoce invio dei versi d’esordio ...
Leggi Tutto
MORICHINI, Carlo Luigi
Ignazio Veca
MORICHINI, Carlo Luigi. – Nacque a Roma il 21 novembre 1805 dal medico e chimico Domenico (1773-1836) e da Cecilia Calidi.
Ebbe cinque fratelli e una sorella minori, [...] si erano occupati di tali tematiche, come Camillo Fanucci, Philippe de Tournon-Simane, Guglielmo Costanzi e GianDomenicoRomagnosi. Contrariamente ai giudizi che ne hanno fatto anche un precursore delle successive politiche di assistenza (Gentili ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] Foscolo buone speranze su di lui.
Molto fascino aveva esercitato su di lui, durante gli studi universitari, GianDomenicoRomagnosi, in difesa del quale, ancora studente, aveva polemizzato contro il prete francese Amato Guillon, redattore letterario ...
Leggi Tutto
SBARBARO, Pietro
Fulvio Conti
– Nacque a Savona il 20 aprile 1838 da Francesco, commerciante di vele e cordami per navi mercantili, e da Maria Salomone.
Studiò presso le Scuole pie di Carcare e di Savona, [...] l’interesse di Sbarbaro per la scienza economica, a cui fu avviato da Giovan Battista Michelini, allievo di GianDomenicoRomagnosi. Conseguita la libera docenza di economia politica, pubblicò numerosi articoli e alcuni libri (Sulla filosofia della ...
Leggi Tutto
PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] , che si era formato all’Università di Pavia con Elia Giardini e Tommaso Nanni, divenendo poi discepolo di GianDomenicoRomagnosi all’Istituto d’istruzione legale superiore di Milano.
Questa direttrice di studi permise a Pasini non solo un confronto ...
Leggi Tutto
TANTARDINI, Antonio
Marco Cavenago
Nacque a Milano il 12 giugno 1829 da Luigi, lavoratore del marmo, e da Caterina Teufich. A quattordici anni iniziò a frequentare i corsi di disegno all’Accademia [...] documentato – sono quelli eseguiti per il palazzo milanese di Gian Giacomo Poldi Pezzoli entro il 1855: quattro putti in legno .
A Milano lo scultore eseguì la figura di GianDomenicoRomagnosi per la Galleria Vittorio Emanuele II (1867, gesso ...
Leggi Tutto
RETA, Costantino
Antonella Grimaldi
RETA, Costantino. – Nacque a Genova il 5 febbraio 1814 da Giovanni Luca e da Geronima Ansaldo.
Ebbe due fratelli, Giovanni ed Edoardo. Condivise con quest’ultimo [...] , La Scienza nuova, ossia Ragione dei diritti politico-sociali della civiltà, in cui, ispirandosi al pensiero di GianDomenicoRomagnosi, diede forma definitiva al suo ‘socialismo di ragione’. Anche in questa circostanza Brofferio fu dalla sua parte ...
Leggi Tutto
STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] idea del bene comune e sociale avvicinando proprio su questo aspetto la figura di Stellini a quella di GianDomenicoRomagnosi che al filosofo friulano dedicò pagine importanti nell’opera L’antica morale filosofia, in cui sottolineava l’aristotelismo ...
Leggi Tutto