L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] davanti al leone, Francesco Foscari (1423-1457) sulla Porta della carta, Pasquale Malipiero (1457-1462) e dell'Arte de la Pittura, Scoltura et Architettura, Milano 1584, in Gian Paolo Lomazzo, Scritti sulle arti, II, a cura di Roberto Paolo ...
Leggi Tutto
Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , Michele e il nipote Gian Giacomo, "le opere romane .
15. Ibid., b. 65, Relazione di Paris Malipiero, 1629.
16. Ibid., b. 63, cc. , 16 gennaio 1596 (m.v.); b. 72, Relazione di Francesco Morosini, conte e capitano di Spalato, 7 settembre 1621. Cf. ...
Leggi Tutto
I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] opera di alcune nobildonne (Francesca Correr, Elisabetta Gradenigo, Maddalena Malipiero, Elisabetta Soranzo) che a cura di Giuseppina De Sandre Gasparini-Antonio Rigon-Francesco Trolese-Gian Maria Varanini, II, Roma 1990, rispettivamente pp. 869 ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] E poi, scrivendo al vescovo Gian Matteo Giberti di Verona il fasc. IV, costituto del 13 novembre 1551; cf. anche Francesco Lemmi, La Riforma in Italia e i riformatori italiani all'estero Antonio Loredan e Alvise Malipiero, che confessarono di aver ...
Leggi Tutto
Patriziato e giurisdizioni private
Sergio Zamperetti
Un ceto eterogeneo
Nella tarda primavera del 1646 i fratelli Ottoboni patrizi veneziani non lo erano ancora diventati. Anzi, la complessa trattativa [...] acquisto, quello che Almorò e il figlio Francesco perfezionarono il 12 agosto 1468 versando 210 parte di famiglie del patriziato. Antonio Malipiero, per 28.000 ducati e il b. 965, fasc. 1.
99. A Gian Andrea e Carlo Vincenzo Giovanelli, zio e nipote ...
Leggi Tutto
I proprietari fondiari in terra ferma
Marco Pozza
Il problema storiografico
Nel 1516, su commissione dei camerlenghi di comun, alla cui sede l'opera era originariamente destinata, Vittore Carpaccio [...] una concreta realtà.
1. Francesco Petrarca, Poesie latine, a Il Medioevo, a cura di Daniela Rando-Gian Maria Varanini, Venezia 1991, pp. 300-304 Secondo ed Erasmo (1089-1199), a cura di Eva Malipiero Ucropina, Venezia 1958; SS. Ilario e Benedetto e ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] D., l'Emo e il podestà Francesco Foscari si precipitarono sulla via del , a cura di G. Pardi, pp. 243, 251; D. Malipiero, Annali veneti, in Arch. stor. ital., VII (1843-44), A. Campana, Intorno all'incisore Gian Battista Palumba e al pittore Iacobo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] 23 a Milano per incontrare Francesco Sforza, con la duchessa e lettera di benvenuto. L'umanista Gian Jacopo Cane scrisse per l'occasione Filelfo, II, Milano 1808, pp. 348 s., 354 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. Gar ...
Leggi Tutto
FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] Venezia 1829, pp. 16, 41, 65, 97, 115, 144; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1447 al1500, in Arch. st. ital., III ( Antimaco a F. e al figlio); A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessi sposi, ibid., pp. 41-49, 53; C. Carmassi, ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di Gian Galeazzo Maria. Dalla moglie L. ebbe due figli: il 25 genn. 1493 Massimiliano e il 4 febbr. 1495 Francesco. Intanto Ma l'"opinion comune", raccolta dall'annalista veneto Domenico Malipiero, volle che la fine del giovane fosse stata procurata ...
Leggi Tutto