FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] e Vicenza, conquistate nel 1387 da Gian Galeazzo, che sarebbero rimaste sotto nel cui nome governava però Castellino Beccaria. Ma le ribellioni si susseguirono a Valentina Visconti per il suo matrimonio con Luigi d'Orléans.
Nel 1422 si ebbe anche il ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] Genova e stabilirvi la sovranità di Luigi duca d'Orléans. Nel campo del Coucy, inviatovi da Gian Galea o, era anche il aprile era a Pavia (o nei pressi) ove gli amici Beccaria stavano aumentando il loro potere accanto a Filippo Maria Visconti, ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] il fantasma di Gian Giacomo Rousseau. Intervennero (Casti, Tasso, Ariosto, Parini, Beccaria, Maffei e altri). Una impresa libraria 41-49; A. Ravà, Un'operetta sconosciuta sulla morte di Luigi XVI, in Il Marzocco, 25 giugno 1911; Id., Lettere di ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] P. Pamphili, nunzio di Clemente XIII presso Luigi XV, ma la cosa non si concretò ( Sergardi, Federico II di Prussia, G.B. Beccaria, N. Saliceti, G. Baldassarri e A. R II, a quelli da Ferdinando II a Gian Gastone, e infine al periodo lorenese (dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Filangieri
Saverio Ricci
Nella crisi del dispotismo illuminato Gaetano Filangieri elaborò un disegno di trasformazione radicale dello Stato d’antico regime. Il suo costituzionalismo repubblicano [...] Jerocades; e naturalmente Pietro Giannone, Cesare Beccaria, Pietro Verri. E ancora, Georg operata tra Vico, Gian Vincenzo Gravina, Genovesi, (p. 222).
E il 28 novembre 1782 scriveva invece a Luigi Cremani:
la noia che mi cagiona la vicinanza d’un re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] inglese, od a Turgot francese, non a Genovesi, a Verri, a Beccaria» (1852, p. XXXVI).
La vera scienza economica si doveva cercare Scialoja, Gian Domenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Fedele Lampertico, Marco Minghetti, Amintore Fanfani, Luigi Einaudi e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] consueto del termine: Gaetano Filangieri, Cesare Beccaria, Francesco Mario Pagano, Gian Domenico Romagnosi. Era da parte di Delio Cantimori e la «Rivista storica del socialismo». Carteggio con Luigi Cortesi e Stefano Merli, «Belfagor», 2009, 5, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] Borboni e i francesi in genere (compreso Luigi XIV, condannato – come già da Leibniz data in luce dal proposto Gian-Francesco Soli Muratori suo nipote, Settecento riformatore, 1° vol., Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, 19982.
L.A. Muratori ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] veneto F. Morosini, venne ricevuto a Versailles da Luigi XV. Nel settembre uscirono a Parigi in prima edizione pp. 179-196; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 255-410; L. Parinetto, Magia e ragione. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] . Asso, P. Barucci, 1992, p. 247). Come osservò Luigi Einaudi, la filosofia ferrariana dell’imposta può essere tutta riassunta nel chiedersi italiana che risale a Cesare Beccaria, Gaetano Filangieri e Gian Domenico Romagnosi e cerca una sintesi ...
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gentese
s. m. Linguaggio comprensibile dalla gente, registro linguistico di facile comprensione. ◆ «Benché interessanti, legate come sono ai meccanismi di fondo della lingua, le forme in “ese” (eurocratese, gentese, giornalistese, e via scrutinando)...
appaltopoli
(Appaltopoli), s. f. inv. Scandalo legato a una presunta concessione di appalti pubblici. ◆ Lui [Sergio Chiamparino] ringrazia «il procuratore per aver subito ritenuto di sentirmi». Chiarendo che «non c’è nessuno che dice di aver...