DI VENANZO, Gianni
Roberta Ascarelli
Nacque a Teramo il 18 dic. 1920 da Domenico e da Luigina Trinietti. Nel 1937 una precoce passione per il mondo del cinema lo indusse a trasferirsi a Roma e, pochi [...] mesi dopo, ad entrare al Centro sperimentale di cinematografia dove rimase fino al 1940. Iniziò la sua attività come aiuto operatore alla Safa Palatino, collaborando con D. Scala, A. Tonti e L. Solaroli, ...
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FRANCIOLINI, Giovanni Battista (Gianni)
Francesco Bono
Nato a Firenze il 1° giugno 1910, il F. si trasferì non ancora ventenne a Parigi, dove si interessò ai movimenti d'avanguardia ed entrò in contatto [...] con il regista E. Deslaw. Dopo avere lavorato come aiuto regista con G. Lacombe, nel 1938 tornò in Italia. Qui collaborò al film di C. Mastrocinque L'orologio a cucù con V. De Sica, e poi con M. Soldati. ...
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CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] di cultura, in particolare a Quadrivio, fondata nel 1933, di cui fu vicedirettore.
Influenzato dalla filosofia idealistica di Giovanni Gentile, egli affrontò i problemi della critica letteraria e della ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] lettere, ritenuta in famiglia una facoltà per donne, bensì a chimica, senza mai terminare gli studi.
Eccelse nel tennis. Sconfisse Gianni Cucelli, il numero uno italiano di allora, e partecipò a importanti tornei in Svizzera e in Inghilterra. Per una ...
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PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] Rosa, Renzo De Felice, Lucio Colletti.
Nel marzo 1948 non fu ammesso al Centro sperimentale di cinematografia, ma il suo amico Gianni Puccini riuscì a metterlo in contatto con Giuseppe De Santis, il regista di Riso amaro, il quale aveva in mente di ...
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BALLERINI, Piero
Guido Aristarco
Nacque a Como il 20 marzo 1901. Dopo aver studiato medicina e frequentato l'Accademia navale, si dedicò al giornalismo. In seguito diresse il teatro d'avanguardia della [...] nel nostro cinema, e lo propose come tentativo di indagine intimistica meritevole di essere ripreso. Analoghi incoraggiamenti vennero da Gianni Puccini, che definì il regista un artigiano di talento e ne mise in rilievo la fantasia tutta fatta di ...
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PIETRANGELI, Antonio
Stefania Carpiceti
PIETRANGELI, Antonio. – Nacque a Roma il 19 gennaio 1919 da Francesco, ingegnere, e Ofelia Palleschi, maestra.
Visse con i fratelli e le sorelle, Liliana, Mario, [...] all’Ente italiano per il diritto d’autore (EIDA); Jane Eyre e Fornaci, revisionati per Roberto Rossellini e Gianni Franciolini; Temporale (da Gli indifferenti di Alberto Moravia, scritto con Vitaliano Brancati), per il quale Alberto Lattuada non ...
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BERTOLUCCI, Bernardo
Michele Guerra
Nacque a Parma il 16 marzo 1941, figlio di Attilio (uno dei maggiori poeti e intellettuali del Novecento italiano) e di Ninetta Giovanardi (insegnante di lettere [...] affidare a lui e a Dario Argento la sceneggiatura di C'era una volta il West (1968) e in cui uscì il film di Gianni Puccini Ballata da un miliardo di cui era stato cosceneggiatore. Di C’era una volta il West lavorò solo al trattamento, lasciando il ...
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PASINETTI, Francesco
Giovanna Rendi
PASINETTI, Francesco. – Nacque il 1° giugno 1911 a Venezia, primogenito di Carlo, medico, e di Maria Ciardi, figlia a sua volta del pittore vedutista Guglielmo.
La [...] Benziger e Co., Einsiedeln – Zurigo, pubblicato a Milano dalla Filmeuropa (1948). Nel 1945 scrisse, in collaborazione con Gianni Puccini, La regia cinematografica, pubblicato dalla casa editrice Rialto, da lui fondata lo stesso anno; nel testo fu ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] ruolo da protagonista ne La nemica di Dario Niccodemi per la compagnia di Alda Borelli, a Milano, al posto di Gianni Agus che aveva litigato con l’attrice (ivi, p. 48). Poiché il regolamento dell’Accademia non consentiva il contemporaneo impegno ...
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apallico
agg. (scherz.) Che manca di tempra, senza palle. ◆ Aveva troppo ritmo e troppa vitalità addosso, [Lleyton] Hewitt, perché Albert Costa facesse qualcosa di più che succhiargli la ruota. È noto, Costa, quale apallico di talento, bella...