Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] degli Italiani pel 1848 (Torino 1848); Almanacco del popolo costituzionale di Sicilia (Palermo 1849); Almanacco di Giano (Italia 1850); Almanacco Nazionale, pubblicato dalla Gazzetta del Popolo (Torino 1850-1876); Almanacco romano ossia raccolta ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus)
Nicola Festa
Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare l'opinione pubblica e [...] ridicoli e tristi offerti dai miseri e vani abitatori della terra).
Ediz.: Editio princeps, Firenze 1494-96, a cura di Giano Lascaris; Veneta Aldina 1503; Amsterdam 1743-46, a cura di T. Hemsterhuys e J.F. Reitz, con traduzione latina dello ...
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in
Aldo Duro
Sotto l'aspetto formale, la preposizione è presente in D. sia nella sua forma semplice in - aferetica ('n) dopo e, che, ché e altre preposizioni, pronomi, congiunzioni desinenti in vocale [...] Antenori.
Da notare, con ‛ luogo ' e ‛ parte ', l'assenza dell'articolo indeterminato: Vn XXII 4 io era in luogo onde se ne giano la maggiore parte di quelle donne; V 1 questa gentilissima sedea in parte ove s'udiano parole de la regina de la gloria ...
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Territorio: una risorsa per lo sviluppo
Alberto Clementi
Negli ultimi anni il territorio è andato acquistando un’importanza crescente nelle politiche dello sviluppo tanto in Italia quanto in Europa, [...] interessante saggio Gabriele Pasqui (2005), nella visione che viene proposta da Dematteis «il territorio è inteso come Giano bifronte: insieme artefatto culturale e sedimento naturale; esito di pratiche strategiche e condizione di possibilità per l ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] nelle imprese collettive di maggiore rilievo.
È il caso della grande tela con Augusto che chiude le porte del tempio di Giano (Lille, Musée des beaux-arts, 1655-60 circa), commissionata da L. Phélypeaux de La Vrillière, che fu nominato segretario di ...
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Apoptosi: morte cellulare programmata
Thomas G. Cotter
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione cellulare avviene mediante mitosi. Durante la mitosi, le cellule duplicano il [...] geni come bcl-2 e bcr-abl che possono inibire la morte cellulare.
Il gene c-myc è considerato una sorta di 'Giano bifronte' in quanto può guidare sia la proliferazione sia la morte delle cellule. Per esempio, in presenza dei fattori di sopravvivenza ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] si è che sia decretata l’unificazione con Roma», aggiungendo: «Guardiamo a Roma sì, ma per vedere spalancato il tempio di Giano. Un gran libro dei conti è aperto sui campi lombardi. E verrà giorno in cui al nuovo principio che abbiamo inaugurato, si ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] copie, proprio per l'alta qualità del ductus grafico. Nel disegno preparatorio (Louvre, n. 6078) per l'Incontro di Giano e Saturno, già a villa Lante (1524 c.), l'artista pare svincolato ormai dall'iniziale influenza di Baldassarre Peruzzi e di ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] del Settizonio e dei "massicci di Termini", antiche strutture delle tenne di Diocleziano, e dalle ipotesi di distruzione dell'arco di Giano e della tomba di Cecilia Metella, contribuirono all'allontanamento del F. da Roma dopo la morte di Sisto V.
Il ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 e s 1970, p. 766)
M. Ctaldi
Il dibattito che negli ultimi anni si è andato sviluppando all'interno della comunità scientifica [...] a Suri, divinità assimilabile ad Apollo, a Selvans, analogo al latino Silvanus, a Culsans, dio bifronte simile al latino Giano e a Thufthas, divinità indigena di cui ignoriamo anche l'aspetto.
Dall'area del tempio dell'Ara della Regina provengono i ...
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giano
s. m. [dal nome della divinità romana, lat. Ianus, che nel tipo iconografico è raffigurato bifronte]. – Nel linguaggio medico, nome con cui sono talora indicati i due individui che costituiscono l’anomalia fetale doppia detta cefalotoracopago,...
bifronte
bifrónte agg. [dal lat. bifrons -ontis, comp. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. – 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di...