CONTIN, Tommaso Antonio
Paolo Preto
Nato a Venezia il 4 giugno 1723 da Tomaso e Regina Morandi, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari teatini dove completò i suoi studi letterari [...] fine dei Settecento, Firenze 1956, p. 146; Id., Giornali venez. del Settecento, Milano 1962, pp. XXV ss., LIII, 557, 628; Il giansenismo in Italia. Collezione di documenti, a cura di P. Stella, Zürich 1966-70, I, Piemonte, 1, pp. 545, 556; 2, p. 81 ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] dell'Oratorio di S. Filippo Neri..., II, Napoli 1842, pp.68 s.; E. Pinto, La Biblioteca Vallicelliana in Roma, Roma 1932, 13-93; E. Codignola, Il giansenismo toscano nel carteggio di F. De Vecchi, Firenze 1944, I, pp. 262 s.; E. Dammig, Ilmovimento ...
Leggi Tutto
RANCATI, Bartolomeo
(in religione Ilarione).
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Milano il 2 settembre 1594 da Baldassarre e da Margherita de’ Bagni. Nulla sappiamo dei suoi primi anni, se non che fu [...] istituzioni culturali romane nel XVII secolo, in Mélanges de l’École française de Rome, 2004, vol. 116, p. 294; P. Stella, Il giansenismo in Italia, I, Roma 2006, pp. 3 s., 6 s., 11; F. Trasselli, I. R. “milanese dell’Ordine cistercense”, il Collegio ...
Leggi Tutto
ORELLI, Vincenzo Angelo
Francesco Franco
ORELLI, Vincenzo Angelo. – Nacque a Locarno, Canton Ticino, il 10 aprile 1751 da Giuseppe Antonio e da Maria Gerolama de’ Leonibus (Mangili, 1973, p. 7).
Nel [...] moderna, a cura di P. Venturelli - G.A. Vergani, Venezia 1998, pp. 309-329 (con bibl.); R. Mangili, Riflessi della contrapposizione al giansenismo in un inedito di Vincenzo O., in Arte lombarda, 2007, n.s., n. 2, pp. 97-101; S. Martinoli, O.V.A., in ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] dell'idea dell'Unità europea, in Memorie domenicane, n. s., XXXIX (1963), pp.26-42; C. Caristia, Riflessi politici del giansenismo italiano, Napoli 1965, pp. 269 s.; R. Ajello, P. Giannone fra libertini ed illuministi, in Riv. stor. ital., LXXXVII ...
Leggi Tutto
BERTI, Alessandro Pompeo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 23 dic. 1686 da Domenico e da Maria Borganti (così il Mazzuchelli, seguendo il Sarteschi e lo Zaccaria. Le Novelle letterarie dei Lami, [...] e G. Gigli, Firenze 1906, pp. 5, 32, 33, 39 s., 46, 53, 60 s., 63, 78-81, 85, 88; A. C. Jemolo, Il giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1929, p. 124; F. Ferraironi, Tre secoli di storia dell'Ordine della Madre di Dio, Roma 1939, pp. 61 ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] Turchi alla Santa Sede,Roma 1938, pp. 177 n., 231 n. 2, 241, 254-258, 262 s., 339 n. I; E. Codignola. Carteggi di giansenisti liguri,I,Firenze 1941, pp. LXXXVII, 313, 382 n. 3; M. Tentorio, Cenni biografici sul P. G. B. c.r.s.,in Riv. della Congregaz ...
Leggi Tutto
MAZZARINO, Giulio
Olivier Poncet
MAZZARINO (Mazzarini, Mazarin), Giulio. – Nacque a Pescina, nei pressi de L’Aquila, il 14 luglio 1602, primo figlio sopravvissuto di Pietro e di Ortensia Bufalini.
Fino [...] di lui. Innocenzo X, però, malgrado tutto aveva bisogno del sostegno del M. per venire a capo delle resistenze dei giansenisti a sottomettersi all’autorità pontificia, come richiedeva la bolla Cum occasione del 31 maggio 1653. Il M. la fece ricevere ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] esprimere il suo parere in seno alla Congregazione speciale istituita da Innocenzo X per esaminare le 5 proposizioni di Giansenio denunciate dai vescovi francesi.
Nel 1656-57 uscì l’Istoria del Concilio di Trento ove insieme rifiutasi con autorevoli ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] assunterie economiche. Ma egli, vicino anche al nuovo arcivescovo A. Gioannetti (per altro nei primi anni in odore di giansenismo), morì senza eredi nel 1779 e con lui l'estinzione della famiglia Fantuzzi nel ramo bolognese si annuncia definitiva. Il ...
Leggi Tutto
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...
giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...