RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] ; Lettere di S. de’ R. a Pietro Leopoldo 1780-1791, I-III, a cura di B. Bocchini Camaiani - M. Verga, Firenze 1990; Il giansenismo in Italia, II, 1, Roma, a cura di P. Stella, Roma 1995; G. Schettini, Venti lettere inedite dal carteggio di S. de’ R ...
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MAZZINI, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
– Settimo di dodici figli, nacque a Chiavari il 2 marzo 1767 da Giuseppe, genericamente qualificato come negoziante, e da Maria Turio. Suo amico d’infanzia fu Luca [...] Descalzi, il futuro giansenista, la cui precoce vocazione al sacerdozio parve influenzare anche il M., inducendolo a chiedere di entrare negli agostiniani scalzi presso i quali compì i primi studi come chierico.
Tuttavia, terminati gli studi ...
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BALBI PIÒVERA, Giacomo
Nilo Calvini
Nacque a Milano il 12 sett. 1800 da Giacomo Francesco Maria, marchese di Piòvera, patrizio genovese, e da Adelaide Maria Operon. Manifestò fin da giovane sentimenti [...] . Codignola, Nuovi toponimi genovesi,in Genova. Riv. mensile del Comune,XVII, 1 (1937), p. 29; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri,Firenze 1941, p. CCXXIV; C. Baudi di Vesme, Genova dal luglio 1848 all'aprile 1849 nella relazione del console ...
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PUJATI, Giovanni Pietro Paolo
Marco Rochini
PUJATI, Giovanni Pietro Paolo (in religione Giuseppe Maria). ‒ Nacque a Polcenigo il 3 agosto 1733, terzo di sette figli nati dall’unione tra Giuseppe Antonio, [...] Camonica, in I Fantoni e il loro tempo. Atti del Convegno... 1978, Bergamo 1980, pp. 98-136; G. Troisi, G. M. P. e il giansenismo veneto, in Archivio storico lombardo, CXIII (1987), pp. 101-161; A. Fantini, Tredici lettere inedite di G. M. P. a G. B ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 656-676 (carteggio D.-Solari) e passim; III, ibid. 1942, pp. 103-552 (lettere del D.), 799-823 e passim; F. Ruffini, I giansenisti piemontesi e la conversione della madre di Cavour, con introd. di E. Codignola, Firenze 1942, pp. 19-40 e ad Indicem; G ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] alle sevizie cui era stato sottoposto per essere stato giansenista e per aver preso parte alla lotta armata contro le bande del cardinale Ruffo.
Il B. studiò prima a Napoli e poi, senza molto entusiasmo, nel collegio e nel seminario di Potenza. ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] pp. 291-299 (con l’indicazione solo delle opere edite; pp. 78-85 per notizie su Bonaventura da Coccaglio); E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I-III, Firenze 1941-1942, I, pp. 18, 149-178, III, pp. 827 s.; G. Mantese, Pietro Tamburini e il ...
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VISCONTI, Francesco
Antonino De Francesco
– Nacque a Milano il 29 marzo 1755, terzo figlio maschio di Alberto Visconti di Brignano, marchese di Borgoratto, grande di Spagna, e della nobildonna Antonia [...] Vidoni Aimo.
Agli inizi degli anni Settanta raggiunse a Roma lo zio Antonio Eugenio Visconti, cardinale di sensibilità giansenista, che ne seguì il percorso di formazione perché vestisse, secondo il desiderio della famiglia, l’abito talare. Tuttavia ...
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REINA, Francesco
Antonino De Francesco
REINA, Francesco. – Nacque a Lugano il 4 marzo 1766, da Giacomo, un agiato commerciante di Malgrate (Lecco), e da Barbara Luini.
Svolse i primi studi a Milano, [...] dove ebbe come maestro Giuseppe Parini, per poi studiare diritto a Pavia. Si laureò nel 1791, con una tesi di impronta giansenista che confutava il primato papale sui vescovi, per poi esercitare subito l’attività forense. Nel 1796, alla comparsa di ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] al 1781. A metterlo in contatto con il vescovo di Prato e Pistoia Scipione de’ Ricci, nel 1784, fu l’abate giansenista Reginaldo Tanzini. Il prelato aveva lanciato la sua campagna di riforme e aveva bisogno di un teologo che lo difendesse dagli ...
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giansenista
s. m. e f. e agg. [dal fr. janséniste; v. la voce prec.] (pl. m. -i). – Seguace di Giansenio, aderente al giansenismo: i g. francesi, italiani, dei Paesi Bassi. Anche agg., di Giansenio o del giansenismo: la concezione g. della...
giansenismo
s. m. [dal fr. jansénisme, der. di Jansenius, latinizz. della forma oland. del cognome Jansen]. – Movimento teologico fondato da C. Giansenio (1585-1638), vescovo di Lovanio, diffuso spec. in Francia nei secoli 17° e 18° e condannato...