CHAREUN, Raoul
Maria Elvira Ciusa
Più conosciuto con lo pseudonimo di Primo Sinopico, con il quale sin da ragazzo firmò le sue opere, questo pittore, illustratore e cartellonista nacque a Cagliari il [...] ch'io presi allora sui giardini pubblici, dovevano concretizzarsi in realtà nel 1916. Nel 1917 si diplomò all'Accademia di Brera. È di quest'anno novelle, Il Santo di G. Piovene, per L'Illustrazione italiana (20 ag. 1933, p. 285).
Sue opere si ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] tempo a diverse mostre locali e nazionali. Nel 1861 infatti il D. presentò all'Esposizione italiana di Firenze due statue in marmo, il Generale Garibaldi (attualmente nel giardino di Piazza Marina a Palermo) e l'Ingenuità (dispersa, per un'incisione ...
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GARGIOLLI, Giovanni
Oronzo Brunetti
Poche sono le notizie certe sull'attività iniziale di questo artista nato a Fivizzano (allora possesso fiorentino in Lunigiana), dove la sua famiglia, originaria [...] nella concezione da quelle che si trovavano nei giardiniitaliani, mancando quasi del tutto la riproposizione dell'elemento conoscitore dell'architettura italiana e in contatto con la corte di Rodolfo II.
Rientrato in Italia all'inizio del nuovo ...
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FERRIGNO, Antonio
Francesca Bertozzi
Nacque a Maiori (Salerno) il 22 dic. 1863 da Vincenzo e Maria Giuseppa Pisani. Dapprima autodidatta, ebbe poi come maestro G. Di Chirico, pittore lucano trasferitosi [...] inviò i quadri Marina di Maiori e Frate mendicante all'Esposizione italiana di Londra; nel 1891 a Milano espose Le arte di quell'anno, nella quale espose otto dipinti, tra cui Giardino e Viale delle Rose, alla prima Mostra d'arte della tavoletta ...
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BREVEGLIERI, Cesare
Mario Valsecchi
Di origine ferrarese, nacque a Milano il 12 marzo 1902, da Luigi e Teresa Tadini.
Ebbe presto vocazione per la pittura, ma per necessità familiari dovette seguire [...] . E fu a Parigi che trovò quasi all'improvviso la sua strada, con un'apertura stato invitato alla Mostra d'arte italiana a Budapest (1935), tenne la aver sempre bisogno del soggetto: le coppie al giardino pubblico, la gente che chiacchera in salotto, ...
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BARBANTINI, Nino (Eugenio)
Gino Damerini
Nacque a Ferrara il 5 luglio 1885- Si laureò in giurisprudenza nell'università di questa città, ma abbandonò tosto gli studi giuridici, ai quali non tornò più [...] del Settecento veneziano (1929) ai Giardini di Venezia; della pittura ferrarese (1922) con le collezioni borboniche assicurate all'Italia dal trattato di Versailles. Curò il ; Donato Bramante; La pìttura italiana dell'Ottocento; Baudelaire critico d ...
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FABBRICHESI, Renato
Enzo Pozzato
Nacque a Roma il 10 febbr. 1887 da Gaetano e da Elisa Pagliardini. Laureatosi in ingegneria civile con diploma negli studi di elettrotecnica il 21 dic. 1911 presso l'università [...] (4ª ed. ibid. 1952); Urbanistica ed edilizia italiana, ibid. 1935; Architettura tecnica, ibid. 1937, sono 1925 per la sistemazione all'Arcella (Padova) di un quartiere giardino che ancor oggi viene chiamato "città giardino". Da ricordare sono anche ...
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BUGATTI, Rembrandt
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 16 ott. 1884, da Carlo, ideatore e costruttore di mobili d'arte, e da Teresa Lorioli ed ebbe come padrino di battesimo lo scultore Ercole Rosa che [...] La Brute, fu esposta nel 1907 all'Exposition des Artistes italiens aux Serres direttamente dal vero in giardini zoologici, e quasi 'Art décoratif, XII (1904), pp. 61-66; M. Horteloup, An Italian sculptor - R. B., in The Studio, XXXVIII(1906), pp. 23-26 ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] (testimone di nozze, il comune amico Giacomo Favretto).
All'inizio degli anni Novanta la carriera del M. sembrava tempo parte dell'aristocrazia italiana e parigina lo incaricò di lavori di progettazione per i propri palazzi, giardini e parchi.
Anche ...
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DETTI, Cesare Augusto
Giovanna Sapori
Nacque a Spoleto da Davide e Annunziata Vannini il 28 nov. 1847. Nel 1862 si trasferì a Roma e si iscrisse alla Accademia di S. Luca, dove fu allievo di Francesco [...] Societé des artistes français. Nel 1888 partecipò all'Esposizione italiana di Londra; e l'anno seguente fu nov. 1987) e poi del Podesti (Pio IX e il suo seguito nei giardini del Vaticano) Christie's, Londra, 14 giugno 1974) e di Mariano Fortuny ( ...
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giardino
s. m. [dal fr. jardin, ant. gart, jart, dal germ. *gart o *gardo (cfr. ted. Garten, ingl. garden)]. – 1. Terreno, per lo più cinto di muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...